La Lombardia resta in zona arancione, le regole: spostamenti solo nel comune e sì alle visite
Spostamenti consentiti solo nel comune di residenza, sì alle visite a parenti e amici. Restano però solo i servizi a domicilio o d'asporto per i bar e ristoranti. Restano in vigore dunque per almeno un'altra settimana le regole della zona arancione in Lombardia che potrà sperare in un passaggio in zona gialla dal 26 aprile. Ecco, dunque, nel dettaglio con potranno fare e cosa no i lombardi nei prossimi giorni.
Spostamenti e visite a parenti e amici
In zona arancione sono permessi gli spostamenti sono all'interno del proprio comune. Ci si può spostare tra regioni e comuni solo per motivi di salute, lavoro o necessità: il tutto da precisare in un'autocertificazione. Così come resta in vigore il coprifuoco: dalle 22 alle 5. Due sono le eccezioni: sono permesse le visite ad amici e parenti, purché siano una sola volta la giorno e con un massimo di due persone adulte oltre a eventuali minori di 14 anni e disabili a carico. Altra deroga è concessa a chi vive in comuni fino a cinquemila abitanti: in questo caso ci si può spostare entro un raggio di 30 chilometri, anche in altri comuni e regioni ma purché non si vada in un capoluogo di provincia. Resta sempre consentito il rientro al domicilio o alla residenza e raggiungere le seconde case.
Negozi e parrucchieri in zona arancione
In zona arancione restano aperti tutti i negozi: sia che si trattano di beni di prima necessità che non. Resta però confermata la chiusura dei negozi all'interno dei centri commerciali, tranne che per farmacie e parafarmacie, negozi di alimentari, librerie, lavanderie e tabaccherie. Restano aperti anche parrucchieri e centri estetici, così come qualsiasi altro servizio alla persona.
Bar e ristoranti in zona arancione
Confermato anche il servizio solo a domicilio o d'asporto per bar e ristoranti che non potranno ancora accogliere i loro clienti all'interno del locale. Nel dettaglio: dalle 5 alle 22 è consentita la vendita con asporto di cibi e bevande, senza restrizioni dalle 5 alle 18. Dalle 18 alle 22 l'asporto è vietato ai bar senza cucina e altri esercizi simili con codice Ateco 56.3. Senza limiti di orario invece la consegna a domicilio.