La Lombardia ha superato i 35mila morti dall’inizio della pandemia da Covid-19
Con l'aumento dei contagi, che nei dati del bollettino di oggi diramato da Regione Lombardia hanno superato i 32mila positivi in 24 ore, si sono raggiunti anche i 35mila morti dall'inizio della pandemia, arrivando a 35.008 con gli ultimi 28 decessi. Oggi i nuovi casi di Covid-19 registrati sul territorio regionale sono 32.696 a fronte di 209.685 tamponi.
Le ultime misure prese da Regione contro l'aumento dei contagi
In una delibera di oggi di Regione Lombardia sono stati aggiunti 800 nuovi posti letto per le degenze sub acute, oltre al rinnovo delle convenzioni con i Covid Hotel, che serveranno per diminuire le pressioni sugli ospedali. "L’apertura di nuovi posti – ha spiegato la vicepresidente Letizia Moratti – dovrà rispettare la numerosità prevista dalla programmazione regionale che si stima essere di ulteriori 400 posti di sub-acuti e ulteriori 400 fra posti di degenza di comunità di livello base per pazienti Covid e ‘setting’ di cure intermedie per pazienti Covid negativi, per un totale di 800 posti". Non solo posti nei reparti ma anche nuovi posti letto in terapia intensiva. In una nota della direzione generale Welfare è stato infatti annunciato che saranno aggiunte 78 unità alle attuali 185, per un totale di 263 posti letto. Il provvedimento, si legge in una nota, si è reso necessario "a causa dell’aumento delle richieste negli ultimi giorni".
Proseguono le lunghe file in Lombardia per i tamponi
Intanto, non solo a Milano, è caos tamponi. A Monza tramite il servizio sanitario nazionale il primo appuntamento libero è a metà gennaio. Tramite i laboratori privati invece anche domani ma al costo di 150 euro. Il presidente dell'Ordine dei medici di Monza Carlo Maria Teruzzi ha raccontato a Fanpage.it: "Nonostante gli alti contagi la malattia si manifesta in modo meno grave sui pazienti vaccinati. Quindi non c'è un grande carico al momento sugli ospedali dove i posti letto sono occupati soprattutto da non vaccinati".