La linea M4 della metropolitana chiude per 30 giorni tra marzo e luglio: “Test per l’apertura dell’intera tratta”
Tra marzo e luglio la linea blu della metropolitana di Milano rimarrà chiusa per 30 giorni. Come già accaduto un anno fa, i treni della nuova M4 dovranno essere sottoposti a un test necessario per l'apertura dell'intera tratta prevista per il prossimo autunno e che collegherà l'aeroporto di Linate con San Cristoforo, da est a ovest della città.
Le prime sei stazioni della linea blu erano state aperte il 26 novembre 2022 e dal capolinea Linate consentiva di raggiungere in una manciata di minuti piazzale Dateo. Dopodiché, tra maggio e giugno 2023 i treni si sono fermati tutti i fine settimana (oltre che dal 24 al 30 giugno) per eseguire i test per l'apertura delle altre stazioni fino a San Babila, dove la nuova M4 si è potuta intersecare con la vecchia linea rossa M1.
A partire da marzo i 14 treni, che oggi passano ogni 3 minuti tra le varie stazioni, rimarranno chiusi ai cittadini. Come ha spiegato Amerigo Del Buono, direttore operations di Atm e ad di M4, la chiusura della linea è necessaria "perché i test devono coinvolgere l'intera struttura e gli impianti". Quando la metropolitana blu sarà attiva per intero e a pieno regime (si parla di autunno 2024, ma ancora non c'è una data esatta) la flotta sarà composta da 47 treni e il deposito che oggi si trova a Linate sarà spostato a San Cristoforo, dove ci sarà anche una sala operativa (l'altra sarà in via Monte Rosa).
A marzo, 8, 9 e 10, e dal 4 al 10 aprile non sarà possibile salire sui treni della M4. Con quelli in programma per maggio, giugno e luglio si arriverà a un totale di 30 giorni di chiusura. Il servizio, assicura Atm, sarà garantito con i bus sostitutivi che faranno lo stesso percorso dei treni e che passeranno ogni cinque minuti. Nel frattempo, però, a partire da lunedì 19 febbraio la linea blu prolungherà l'orario di apertura fino a mezzanotte e mezza, allineandosi alle altre.