La fidanzata lo lascia e lui danneggia le auto in sosta: condannato
Non riusciva a farsi una ragione della fine della relazione con la sua ex fidanzata e dalla rabbia ha distrutto alcune auto parcheggiate in sosta. È quello che è successo in via Kennedy a Malnate, in provincia di Varese: autore del gesto è stato un uomo di 30 anni a processo con l'accusa di danneggiamento. Ora per lui è arrivata una condanna di sette mesi di reclusione, oltre al patteggiamento per le spese processuali.
Il processo e la sentenza di primo grado
Nella sentenza di primo grado il giudice Luciano Luccarelli ha accolto la richiesta del pubblico ministero Davide Toscani: come riporta la Prealpina, il giudice ha revocato all'imputato la sospensione condizionale della pena concessagli con una precedente sentenza. Durante le udienze invece l'avvocato difensore Vera Dall'Osto aveva chiesto l'assoluzione precisando che le auto in sosta sono state danneggiate ma non furono rese inutilizzabili. Inoltre, nessuno dei proprietari si è costituito parte civile per ottenere il risarcimento del danno. A lui sono state concesse la attenuanti generiche.
La denuncia della ex nel 2017
I fatti risalgono al 2017: l'uomo aveva scoperto che la ex era andata in un ristorante in via Kennedì e si era presentato così al locale con la speranza di riprendere il discorso con la donna. Ma così non è stato: allora ha sfogato la sua rabbia contro le auto parcheggiate impugnando una bottiglia. Proprio in quel momento passava una pattuglia dei carabinieri che si è fermata. Per l'uomo successivamente è scattata la denuncia a piede libero per danneggiamento. Ora dopo cinque anni è arrivata la sentenza.