La diretta dalla tomba di Carlo Acutis: una telecamera riprende h24 la sepoltura del 15enne che a breve diventerà santo
Un modo per affidare le proprie intenzioni al beato Carlo Acutis, il 15enne milanese morto nel 2006 per una leucemia fulminante e, dopo la decisione di Papa Francesco, a breve presto santo. È la diretta della telecamera puntata proprio sulla tomba di Carlo Acutis, all'interno del Santuario della Spogliazione di Assisi: qui riposa il corpo del giovane religioso, meta del pellegrinaggio di devoti e credenti da tutto il mondo, dalla Polonia all'America Latina.
Un vero e proprio luogo di culto che dai primi di febbraio del 2024 viene ripreso 24 ore su 24 ore su YouTube dal canale streaming Maria Vision Italia. Diventando così una porta aperta per i fedeli che intendono affidare al "patrono di Internet" una preghiera (tra cui la novena del santuario di Assisi dedicata proprio a Carlo Acutis), un desiderio o un'intercessione, ispirata alle virtù che hanno reso speciale il 15enne di Milano in vita. "Beato Carlo, ti affido mio figlio. Ha bisogno di serenità", una delle richieste sotto il video in diretta. "Caro Carlo, aiuta le persone che amo ad affrontare con gioia la vita", un altro commento ancora.
"Carlo pensava sempre al prossimo, con il sorriso", sono state infatti le parole della madre Antonia Salzano. "Ha aiutato tanta gente a riscoprire la fede. Cercava di dare attenzione e amore agli altri, era amico anche dei più deboli. Era solo un ragazzino ma quello che poteva fare l'ha fatto, ispirato da valori che possono essere condivisi da chi crede e da chi non crede".