La Curia di Milano propone un Halloween alternativo: visita delle chiese e non dolcetto o scherzetto
Saranno oltre 2mila le ragazze e i ragazzi che nella serata di martedì 31 ottobre parteciperanno alla "Notte dei Santi". L'iniziativa, lanciata dalla Diocesi di Milano, si sovrappone alla festa di Halloween ed è dedicata agli adolescenti che vogliono andare alla scoperta delle "tracce" di santità racchiuse nel cuore artistico del capoluogo lombardo.
Un percorso a tappe tra le chiese storiche di Milano
L'evento si svolgerà nella serata che precede la solennità di Ognissanti. Si partirà alle 18.30 dal quadripartito della Basilica di Sant'Ambrogio. Fino alle 20.30, ogni trenta minuti circa partirà un gruppo per un percorso a tappe che toccherà alcune chiese storiche della città. Aiutati dagli educatori, i ragazzi parteciperanno a una vera e propria caccia al tesoro, dove il bottino da trovare è il segreto della santità.
L'ultima tappa prevede l'ingresso in Basilica dove l'arcivescovo, monsignor Mario Delpini, e i vescovi ausiliari, monsignor Franco Agnesi, monsignor Luca Raimondi e monsignor Giuseppe Vegezzi, guideranno un momento di preghiera e riflessione. Sono 2200 i giovani che hanno accolto l'invito della Diocesi e si sono iscritti all'evento.
La "ricerca della santità" e l'aiuto alle popolazioni di Israele e Palestina
"La chiave di tutto il percorso – si legge nel comunicato della Pastorale Giovanile milanese – è comprendere che tutti siamo chiamati a essere santi e quindi ad amare Dio e ad amare come Dio ama. La chiamata alla santità dunque è il punto di ‘partenza' della nostra esperienza cristiana".
Secondo Stefano Guidi, responsabile diocesano degli oratori, "nella vita spirituale non esiste una maggiore età, la santità personale inizia con la proposta di amicizia che Gesù fa a ciascuno di noi, fin dall'inizio della nostra vita. Già da ora viviamo l’esperienza della santità, a partire dal momento in cui rispondiamo a questa chiamata".
La serata avrà anche una finalità benefica: sarà possibile partecipare alla raccolta fondi di Caritas Ambrosiana in favore dell'omologo ente con sede a Gerusalemme che si sta occupando di portare aiuto alle popolazioni colpite dal conflitto israelo-palestinese. Inoltre, i ragazzi potranno lasciare il loro pensiero per la pace su un grande telo posizionato nel chiostro della Basilica di Sant'Ambrogio.