La Corte dei conti boccia Aria Spa: disorganizzazione, troppo staff e consulenze d’oro
Una società poco organizzata, con troppo staff, troppe consulenze e troppo care e in cui acquisti vengono fatti spesso in maniera artigianale. È il giudizio della Corte dei conti su Aria Spa, l'azienda di Regione Lombardia finita al centro delle polemiche per la gestione disastrosa delle prenotazioni dei vaccini anti Covid per gli over 80, in una relazione, i cui contenuti sono stati anticipati da Tg La7.
Aria (acronimo di Azienda Regionale per l’Innovazione e per gli Acquisti), è una società a capitale integralmente pubblico nata nel 2019 per inglobare Arca (Azienda Regionale Centrale Acquisti S.p.A.), Lispa (Lombardia Informatica S.p.A) e Ilspa (Infrastrutture Lombarde S.p.A.) nel 2020. Il risultato dell'operazione, diretta dall'assessore al Bilancio, Davide Caparini, è una realtà che, secondo la Corte dei conti, presenta più d'una inefficienza.
Dalla lunga relazione emerge che "Aria Spa non solo non partecipa alla programmazione degli acquisti degli enti del Ssr, con una propria programmazione", "ma neppure dispone dei piani biennali così approvati e delle informazioni ivi contenute". Sempre secondo la relazione "Regione Lombardia sembra non avere piena consapevolezza, non avendo adottato alcun intervento correttivo per perseguire l'obiettivo individuato, di incrementare la quota di acquisti centralizzati". Inoltre la Corte dei conti sottolinea che "più della metà delle gare non viene espletata attraverso il canale Aria" e "il dato più rilevante è l'incidenza degli acquisti autonomi da parte delle Asst".
"Le 331 pagine di relazione mostrano la debolezza, di Aria, nella attività di programmazione degli investimenti in settore sanitario regionale lombardo e non c'è da stupirsi se il presunto “gioiellino lombardo”non ha saputo gestire programmazione vaccini visto che non ha struttura necessaria per i compiti per i quali è stata creata", è il commento del consigliere regionale lombardo del Movimento 5 Stelle, Marco Degli Angeli. "Per la Corte dei conti, per come è fatta e funziona, Aria serve a poco ed è poco organizzata, con troppo staff e troppe consulenze e cosa che stride con lo scopo per cui è nata, troppo care, soprattuto per ingaggio avvocati" e quindi "va liquidita il prima possibile".