video suggerito
video suggerito

La cerva di Bisuschio con una freccia nel collo è stata curata e rimessa in libertà

Una volta individuata, la cerva di tre anni che si aggirava per i boschi di Bisuschio (Varese) con una freccia nel collo è stata bloccata. I veterinari l’hanno medicata e, constatate le sue buone condizioni di salute, l’hanno rimessa in libertà. Sul caso indagano i carabinieri forestali.
A cura di Enrico Spaccini
620 CONDIVISIONI
La cerva ferita al collo da un dardo e poi liberata
La cerva ferita al collo da un dardo e poi liberata

È stata individuata la cerva di circa tre anni che da qualche giorno si stava aggirando nei boschi di Bisuschio, in provincia di Varese. Alcuni residenti avevano segnalato di aver visto l'animale che aveva un dardo conficcato nel collo. Nella serata di ieri, giovedì 7 settembre, l'ungulato è stato avvistato con le termocamere e, una volta bloccato con l'anestesia a distanza, o telenarcosi, è stato medicato dai veterinari e poi rimesso immediatamente in libertà.

Il ferimento con un dardo scagliato da una balestra

I carabinieri forestali stanno ancora indagando sul ferimento della cerva, che probabilmente è avvenuto lo scorso venerdì 1 settembre. L'ungulato era stato colpito al collo da un dardo scagliato presumibilmente da una balestra e che l'ha trafitto al collo fuoriuscendo dalla mandibola.

Nei giorni seguenti, i residenti di Bisuschio hanno segnalato la sua presenza nei boschi circostanti, chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. Intorno alle 19 di ieri sera la polizia provinciale ha trovato la cerva e le ha iniettato l'anestetico con un fucile lancia-siringhe. L'animale, però, ha continuato a scappare ed è stato localizzato di nuovo alle 21:30.

L'intervento dei veterinari e il ritorno in libertà della cerva

Una volta bloccata a terra, la cerva è stata visitata dai veterinari di Ats Insubria, con il supporto anche dei carabinieri forestali. Una volta accertato che il dardo non avesse danneggiato organi vitali, si è proceduto con la sua estrazione. Dopodiché la cerva è stata medicata e disinfettata. I veterinari hanno dovuto somministrarle un antibiotico per evitare eventuali infezioni provocate dalla freccia.

Una volta accertate le sue buone condizioni di salute, è stata rimessa in libertà nei boschi. Nel frattempo, però, i carabinieri stanno continuando le indagini per chiarire la dinamica del ferimento e per capire se si è trattato di un caso di bracconaggio.

620 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views