La Cassazione conferma il sequestro di 4 milioni di euro ad Alberto Genovese
La Corte di Cassazione ha confermato il sequestro di 4,3 milioni di euro ad Alberto Genovese, l'imprenditore accusato di violenza sessuale ai danni due ragazze. In un altro filone dell'inchiesta che lo riguarda, la Procura l'ha indagato anche per evasione fiscale. La decisione della Cassazione conferma quanto stabilito dal riesame per una presunta evasione nel 2018-2019. Genovese rischia di andare a processo con l'accusa di aver stuprato le due modelle, una a Milano e una a Ibiza, nel 2020.
Chiesto il rinvio a giudizio per Genovese: avrebbe stuprato due modelle
Per Genovese intanto è stato chiesto il rinvio a giudizio per la presunta violenza sessuale nei confronti delle due ragazze. I pubblici ministeri Rosaria Stagnaro e Paolo Filippini, chiuse le indagini, lo ritengono responsabile di aver violentato, dopo averle rese incoscienti con mix di droghe e alcol, due modelle di 18 e 23 anni. La prima sarebbe stata stuprata nell'attico di Genovese in via Torino a Milano, la seconda invece, per cui è ritenuta complice anche la compagna dell'imprenditore, a Ibiza nel luglio precedente.
Genovese deve scegliere se risarcire un milione e mezzo alla diciottenne
L'udienza preliminare è stata aperta lo scorso 2 novembre ed è stata aggiornata al prossimo 28 gennaio. Durante questo periodo Genovese dovrà decidere insieme ai suoi legali se richiedere il rito abbreviato e per valutare un'eventuale proposta di risarcimento di circa un milione e mezzo di euro per la diciottenne. La richiesta è stata inoltrata dai legali della ragazza per le conseguenze e le sofferenze causate durante la nottata a Terrazza Sentimento.