La casa di Alessia Pifferi dove è morta Diana va in affitto: polemica con la madre sui soldi
È stato affittato il monolocale in cui la mattina del 2o luglio 2022 fu trovata senza vita la piccola Diana Pifferi, abbandonata in casa da sola il 14 luglio e morta di stenti dopo sei giorni. L'appartamento di via Carlo Parea a Ponte Lambro, Milano, appartiene alla madre di Alessia Pifferi, Maria Assandri, che secondo quanto anticipa Il Giorno lo avrebbe dato in locazione a tre persone. "Ma i soldi andranno anche ad Alessia", spiega l'avvocata della 38enne Alessia Pontenani, che in questi giorni ha richiesto alla madre parte del ricavato per vie legali: la figlia, nullatenente e disoccupata, avrà così diritto a una quota legittima del canone di affitto della casa.
Il soldi dell'affitto ad Alessia Pifferi
Adesso spetta alla madre di Alessia Pifferi, che da tempo si è trasferita in Calabria, riconoscere la parte di affitto alla figlia, attualmente detenuta nel carcere di San Vittore con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Ma non sarà certo semplice. "La madre e la sorella di Alessia Pifferi andrebbero indagate per abbandono di minori", era stato l'affondo della legale della 38enne, tempo fa. "La signora Pifferi ha problemi seri, e nessuno in famiglia l'ha mai aiutata. Hanno lasciato una bambina di un anno e mezzo in mano a un'altra bambina".
I rapporti tra Alessia Pifferi e il resto della famiglia
Una guerra senza esclusione di colpi. "Adesso fa la remissiva ma è solo scaltra", le parole della sorella Viviana. "Una persona che fa una cosa del genere merita la più severa delle pene, ci ha sempre preso in giro. È indifendibile". E ancora la madre, contro la figlia Alessia: "Ci ha detto solo bugie, il mio sbaglio è stato quello di non rendermi conto. Io volevo solo che la bambina stesse bene".
"Mi avete abbandonata", sono state invece le parole di Alessia Pifferi, contro il resto della famiglia e la madre in primis. "Mamma, non sei stata un modello per me. Io mi sono sacrificata quando eri malata, tu mai. Vergognati di te stessa. Io sono una donna e una mamma a pezzi. Mi avete abbandonato tutti, nel momento del bisogno e della vita".