La cartomante Asia Azzurra denunciata per truffa a Varese aveva 20 conti correnti, 8 case e svariate auto
Non si può dire che se la passasse male la sedicente cartomante e sensitiva di Cassano Magnago, comune in provincia di Varese, denunciata venerdì 21 aprile dalla Guardia di Finanza per truffa ed evasione fiscale. Secondo le indagini, infatti, Asia (questo il suo "nome d'arte") aveva comprato negli anni di attività 8 case, diversi terreni e molte automobili. Ma soprattutto aveva un giro di soldi così importante da dover avere ben 20 conti correnti diversi per accumularli senza dare nell'occhio.
Il giro d'affari della sedicente cartomante
In effetti le sue richieste di compenso non erano affatto banali: spesso arrivavano anche a decina di migliaia di euro, anche per una sola "prestazione". In cambio di quelle ingenti somme prometteva di far incontrare il vero amore, di farlo tornare quanto era finito e di mettere fine alle sfortune. Ma – se possibile, ancor più grave – di guarire dalle malattie.
La stessa indagine è scaturita dalla denuncia di un uomo che ha consegnato, in diverse volte, alla donna ben 31mila euro, tutti rigorosamente in contanti. Ma i truffati sarebbero almeno 50 secondo la Guardia di Finanza. E quindi l'ammontare totale della truffa sarebbe, per il momento, già di oltre 2 milioni di euro. La truffatrice, però, ha omesso di pagare circa 900mila euro di Irper e circa 500mila euro di Iva.
Pertanto la Procura della Repubblica di Busto Arsizio ha richiesto il sequestro di 8 immobili, diversi terreni e alcuni automobili intestati alla maga o, solo nominalmente, ad alcuni suoi parenti. Inoltre ha bloccato ben 20 conti correnti su cui transitavano i soldi che la presunta sensitiva guadagnava con l'attività illecita.
Truffe ai malati di Sla
Fra i clienti della cartomonte truffatrice c'era di tutto: persone lasciate dai compagni che chiedevano di far tornare il loro partner, altre che non riuscivano a trovare l'amore o chi aveva svariati problemi di famiglia. Ma indubbiamente ancora più grave risulta il caso in cui la donna avrebbe promesso a una malata di Sla di falsa guarire.
La cliente, trovandosi in una condizione psicologica difficile a causa della malattia, sarebbe stata raggirata dalla sedicente sensitiva che le avrebbe promesso la guarigione. In cambio, ovviamente, voleva danaro, tanto danaro.