La bimba ustionata nella scuola materna di Osio Sopra è uscita dall’ospedale dopo 10 mesi
È stata finalmente dimessa la bimba di 4 anni ustionata alla scuola dell'infanzia San Zeno di Osio Sopra, in provincia di Bergamo. Il 30 maggio dello scorso anno e nel giorno del compleanno della piccola nella scuola materna era stato acceso un braciere per cuocere dei marshmallow alla presenza di alcuni genitori. Le fiamme sarebbero divampate perché gli adulti presenti avrebbero usato un flacone di bioetanolo. Un ritorno di fiamma, forse a causa anche del vento, avrebbe così investito i bimbi più vicini.
Chi sono i piccoli ustionati
Cinque bimbi sono rimasti ustionati, due i più gravi: un bimbo di 4 anni ricoverato per due mesi al Niguarda di Milano e la bimba sempre di 4 anni che ha riportato le ferite peggiori. La piccola è rimasta ustionata per il 70 per cento del corpo e per l'80 per cento del viso. La piccola, sempre assistita anche dai genitori, è rimasta per 10 mesi ricoverata all'ospedale Buzzi di Milano. Ora si trova a casa ma purtroppo la piccola non è ancora guarita. A breve verrà sottoposta a un'ulteriore operazione e sarà costretta a indossare delle guaine contenitive.
Le indagini della Procura
Sono tre invece le persone iscritte dalla Procura nel registro degli indagati: si trattano del papà che aveva acceso il fuoco presente quella mattina all'asilo come volontario. L'insegnante che era con i piccoli e la coordinatrice della scuola. Il pubblico ministero invece ha chiesto l'archiviazione per il parroco di Osio Sopra, don Luca Guerinoni: è rappresentante legale dell'asilo e quando i genitori dei due bambini più gravi hanno saputo che era tra gli indagati si sono opposti.