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Kevin Drago, il giovane coinvolto in un incidente in moto a Miami, non ce l’ha fatta: è morto in ospedale

Kevin Drago è la seconda vittima dell’incidente in moto avvenuto a Miami nel giorno di Pasquetta. Dopo l’amico Giuseppe Ghidotti, anche il giovane 31 enne, originario di Urgnano, non ce l’ha fatta.
A cura di Matilde Peretto
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Kevin Drago (a sinistra) e Giuseppe Ghidotti (a destra) (foto presa da Facebook)
Kevin Drago (a sinistra) e Giuseppe Ghidotti (a destra) (foto presa da Facebook)

Kevin Drago non ce l'ha fatta. Il 31enne di Urgnano, paese in provincia di Bergamo, è morto ieri sera nell'ospedale di Miami. Era stato ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato coinvolto in un incidente in moto avvenuto il giorno di Pasqua nella città della Florida. È rimasto in bilico tra la vita e la morte fino ad oggi. L'amico che era con lui, Giuseppe Ghidotti, era morto poco dopo il tragico incidente.

Il grave incidente in moto a Miami

Kevin Drago e Giuseppe Ghidotti erano stati coinvolti in un incidente in moto a Miami nella giornata di Pasqua. Erano in sella a uno scooter quando hanno perso il controllo del mezzo e si sono schiantati. Le dinamiche dell'incidente sono ancora poco chiare. Giuseppe Ghidotti, 28enne di Urgnano, è stato dichiarato morto il giorno seguente, il lunedì di Pasquetta. Kevin Drago, invece, era stato ricoverato all'ospedale Jackson Memorial di Miami. Le sue condizioni erano molto gravi.

I genitori e la sorella del ragazzo si erano recati nella città della Florida per stargli vicino. I residenti di Urgnano, paese da cui venivano sia Drago sia Ghidotti, avevano dato il via a una raccolta fondi per aiutare la famiglia a sostenere le spese mediche e il viaggio oltreoceano. Sono state fatte anche numerose veglie di preghiera, ma né l'affetto né la fede hanno cambiato la situazione. Kevin Drago è morto mercoledì 8 maggio in tarda serata.

Chi era Kevin Drago: il ricordo di amici e parenti

Kevin Drago aveva 31 anni, era appassionato di viaggi e la sorella Syria Drago lo definiva uno spirito libero. Stando al suo racconto, riportato dal quotidiano L'Eco di Bergamo, Kevin non aveva studiato, ma aveva svolto diversi lavori in Italia, come quello dell'imbianchino, e poi era partito alla scoperta del mondo.

"Si è fermato due anni in Australia, raccoglieva ananas e pomodori nelle coltivazioni delle fattorie. Poi si è spostato continuamente in altri Paesi cercando e trovando sempre lavoro, adattandosi alle situazioni più disparate, imparando la lingua del posto. E così ha viaggiato in Vietnam, in Cambogia, in Argentina, in Messico". Poi la Spagna e, infine, gli Stati Uniti con l'amico Giuseppe. Ultima meta del loro viaggio.

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