IT Alert Lombardia, nuovo messaggio di test per rischio crollo diga: a che ora suona il 5 novembre
Nella giornata di oggi, martedì 5 novembre, in Lombardia, la Protezione Civile ha previsto un nuovo test del sistema nazionale di allarme pubblico IT-Alert. Tutte le persone che si troveranno nei comuni di Canonica d'Adda, Capriate San Gervasio, Cassano d'Adda, Fara Gera d'Adda, Trezzo sull'Adda, Vaprio d'Adda – nell'hinterland milanese – riceveranno un messaggio con il quale saranno avvisati che c'è stato "il collasso della diga di Trezzo".
È importante sottolineare che si tratta di una simulazione e non di un allarme per un evento reale. IT-Alert è il sistema nazionale di allarme via messaggio lanciato dalla Protezione Civile per avvisare la popolazione in caso di gravi emergenze, che necessita di verifiche periodiche per comprendere eventuali malfunzionamenti della tecnologia.
Il sistema IT-Alert è attivo per quattro casi di rischio: collasso di una grande diga, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica e infine attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all'isola di Vulcano.
Intorno alle 10, arriverà una notifica – accompagnata da un suono – sullo smartphone dei cittadini che si trovano nelle zone interessate in cui si avvisa che c'è stato il collasso della diga di Trezzo. Successivamente all'arrivo della notifica si chiederà agli utenti di compilare un questionario.
I test del sistema di allarme pubblico IT-Alert continueranno fino al 20 novembre, quando i comuni della Provincia autonoma di Bolzano Elektroisola Atesina, Campo Tures riceveranno una notifica di allarme per lo scenario di incidente rilevante in uno stabilimento industriale.
Nuovo test It Alert in Lombardia, a che ora arriva il messaggio e dove suona
La notifica di allarme arriverà intorno alle 10 del mattino, tramite un messaggio accompagnato da un suono specifico, e interesserà tutti quei cittadini i cui cellulari sono collegati alle celle che sono geograficamente vicine all'area delimitata dall’emergenza. In questo caso i comuni interessati saranno: Canonica d'Adda, Capriate San Gervasio, Cassano d'Adda, Fara Gera d'Adda, Trezzo sull'Adda e Vaprio d'Adda.
Cosa fare quando suona l'allarme su smartphone e come compilare il questionario
Il contenuto del messaggio che sarà ricevuto è il seguente: "TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi".
Una volta arrivata la notifica si chiede agli utenti di compilare un questionario finale. La compilazione del form è richiesta anche a chi non ha ricevuto la notifica, proprio per capire quali problemi ci sono stati.
Il questionario è composto da 24 domande, una parte ha un contenuto prettamente tecnico e chiederà agli utenti di rispondere a interrogativi quali: la provincia in cui è stato ricevuto il messaggio, l’ora in cui è stato ricevuto o le difficoltà registrate nell’interazione. Altre domande richiederanno all'utente tanto l'operatore telefonico quanto il modello di smartphone utilizzato.
Infine, la seconda parte del modulo interesserà l'aspetto più emotivo, e sarà volto a capire la reazione degli utenti che si sono interfacciati con un sistema del genere.
In passato si sono riscontrati diversi casi di malfunzionamento e di mancato arrivo del messaggio. Se la notifica è arrivata ma lo smartphone non ha suonato, la causa potrebbe essere che il cellulare si trovava in modalità silenziosa. Se invece il messaggio è arrivato con qualche minuto di ritardo, probabilmente, lo smartphone era in modalità aereo oppure ci si trovava temporaneamente fuori dall’area interessata dal test e si è entrati dopo poco. Se i dispositivi sono spenti, l’avviso di IT-Alert non verrà consegnato.
Su ogni smartphone è possibile disattivare le segnalazioni per fare in modo che il dispositivo non suoni quando vengono inviate.
Tuttavia, è sconsigliato eliminare le notifiche di avviso. L'obiettivo del sistema IT-Alert è "minimizzare l'esposizione individuale e collettiva" al pericolo che fa scattare l'allarme. Si tratta di un sistema pensato per salvare quante più vite possibili durante una situazione di emergenza o un disastro naturale.