Isolato il primo caso di vaiolo delle scimmie agli Spedali Civili di Brescia
Il vaiolo delle scimmie è stato isolato per la prima volta agli Spedali Civili di Brescia. Lo riporta Italpress citando fonti dell'ospedale che confermano la notizia. Il paziente ricoverato nel nosocomio è rientrato da un viaggio sviluppando tutti i sintomi classici della patologia, specialmente a livello cutaneo. Gli Spedali Civili hanno fatto sapere che a livello epidemiologico la situazione è sotto controllo.
Isolato il primo caso di vaiolo delle scimmie a Brescia
Dopo un breve periodo di ricovero, in questi giorni il degente tornerà a casa per osservare il periodo di isolamento domiciliare considerate le sue buone condizioni di salute generali. Gli Spedali Civili, nelle parole riportate da Italpress, hanno fatto sapere che un team dell'ospedale è già pronto "sia per fare diagnosi che per trattare eventuali altri casi di vaiolo delle scimmie, mettendo in campo ogni misura per evitare la diffusione del virus". Poi, hanno garantito che "dal punto di vista epidemiologico la situazione è tranquilla".
In Italia più di 400 casi di vaiolo delle scimmie
Il vaiolo delle scimmi si sta diffondendo in tutta Europa. In Italia, al momento, secondo i dati del Ministero della Salute, i casi sono più di 400. L'epidemia risulta essere sotto controllo, considerata la mancata esplosione di contagi che inizialmente si temeva. Per il 94,7 per cento dei casi i pazienti presentano eruzione cutanea, per il 67 per cento febbre, affaticamento, dolori muscolari, vomito, diarrea, brividi, mal di gola o mal di testa. Poco più del 6 per cento è ricoverato in ospedale. Il Ministero continua a monitorare attentamente l'evoluzione della situazione pronto a intervenire qualora dovesse degenerare.