Travolto in tangenziale: Isac Djanel Beriani stava facendo le flessioni al buio sulla carreggiata
Isac Djanel Beriani non era solo al momento dell'incidente sulla tangenziale Est, tra gli svincoli tra Camm e Linate dove ha perso la vita ieri. Al momento dell'impatto infatti c'erano anche altri ragazzi con lui, che però sono poi scappati una volta che l'amico è stato travolto dalla macchina. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, riportata dall'Ansa, si tratterebbe infatti di una bravata finita male: il 20enne si trovava in macchina con altri quattro amici, quando uno di loro ha fatto accostare l'auto perché si stava sentendo male a causa dell'abuso di alcol. In quel momento il giovane sarebbe sceso dalla macchina e avrebbe cominciato a fare delle flessioni in mezzo alla strada.
Escluso il collegamento con la festa illegale in corso lì vicino
Non era mai stata presa in considerazione da chi stava indagando sul caso, la partecipazione del giovane alla festa illegale in via Taverna, vicino al parco Forlanini, dove circa una trentina di giovani sono stati allontanati da un edificio abbandonato in cui si stava svolgendo un evento con musica ad alto volume. Non ci sarebbe quindi un collegamento tra il party, terminato con il blitz della polizia, che si stava svolgendo non distante dal luogo dell'incidente.
Il conducente dell'auto che ha investito il ragazzo è indagato per omicidio stradale
Per il momento il conducente dell'auto che ha investito il ragazzo, il quale ha chiamato i soccorsi dopo l'impatto, è indagato per omicidio stradale. Agli inquirenti avrebbe detto di non averlo visto e di non essere riuscito a evitarlo. Nello scontro con il ragazzo, che si trovava sulla carreggiata, il 20enne ha riportato un grave politrauma alla testa, al tronco e agli arti che non gli ha lasciato scampo. La polizia, che nelle indagini è coordinata dal pubblico ministero Francesco De Tommasi, starebbe vagliando anche la possibilità che il ragazzo sia stato investito da più automobili. Le indagini potrebbero essere più difficili del previsto a causa della scarsa presenza di telecamere.