Ipotesi zona rossa per Natale, Fontana: “Domani il governo dovrà chiarire la sua intenzione”
Per ora è ancora un'ipotesi. Bisognerà attendere domani per capire se il governo deciderà per un inasprimento delle misure e maggiori controlli durate il periodo delle feste, come suggerito dal Comitato tecnico scientifico. Intanto, "il governo ha rappresentato questa sua intenzione, riservandoci di dare dei chiarimenti circa cosa s’intenda per restrizioni ulteriori alla riunione di domani. È chiaro che soltanto dopo queste altre specificazioni ci potremo fare un’idea in cosa consisteranno queste restrizioni", ha precisato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana dopo l'incontro in video conferenze tra i governatori regionali e il governo in cui si è discusso di una possibile zona rossa a livello nazionale dal 24 dicembre al 6 gennaio.
Certezza per le categorie colpite da nuove restrizioni
Il governatore ha voluto sottolineare che in qualsiasi caso "abbiamo chiesto che si sia da un lato la certezza dei ristori per tutte quelle categorie che dovessero essere colpite da questa ulteriore chiusura, dall’altro lato certezza su quello che dovrà succedere in futuro, su quali saranno le situazioni che si dovranno verificare anche nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, in modo che gli operatori e gli imprenditori possano programmare e progettare quello che sarà il proprio futuro". Oltre alla salute, dunque, Fontana chiede di non dimenticare commercianti e imprenditori sia per questo periodo di festa sia per il futuro. Intanto a Milano, dopo gli assembramenti nel centro per lo shopping di domenica scorsa, il prefetto ha stabilito di imporre un contingentamento degli ingressi nella Galleria Vittorio Emanuele.
Migliora la situazione in Lombardia
"Ascoltiamo quello che ci diranno, non mi permetto di fare delle valutazioni su qualcosa che non conosco. Non ci hanno detto niente in merito a cose specifiche", risponde Fontana a chi gli chiede se è favorevole a una eventuale zona rossa. E conclude: "Non dobbiamo dimenticare che la situazione della Lombardia in queste ultime settimane è migliore, i dati sono confortanti, quindi dovremmo fare una valutazione complessiva". Con questo Fontana si riferisce ai pareri espressi dagli altri governatori. Come Luca Zaia che ha chiesto zona rossa per tutta Italia da Natale all'Epifania dopo che il Veneto ha registrato un peggioramento nei contagi. Stessa cosa per il Trentino che ha chiesto al governo di introdurre restrizioni più severe già da sabato. Anche loro dovranno attendere i chiarimenti del governo attesi per domani.