Ipotesi nuovo stadio a San Siro accanto al Meazza, il sindaco Sala: “Apprezzamento dai ministri Giuli e Abodi”
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, una delegazione di Inter e Milan e la soprintendente Emanuela Carpani sono stati ricevuti questa mattina, martedì 22 ottobre, dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli. Durante l'incontro, al quale ha partecipato anche Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, è stata presentata l'ipotesi della costruzione del nuovo stadio di Milano a San Siro. Si tratta di uno dei possibili scenari che erano stati immaginati lo scorso 13 settembre durante il confronto a Palazzo Marino tra Sala e le società sportive e per il quale i club procederanno alla presentazione della manifestazione di interesse necessaria per la prosecuzione del procedimento.
L'ipotesi del nuovo stadio accanto al ‘Meazza'
Durante l'ultimo incontro tra il sindaco di Milano, l'amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, l'ad corporate dell’Inter, Alessandro Antonello e la Global Opportunities strategy Managing del fondo Oaktree, Katherine Ralph era emersa la posizione da parte delle società di non procedere con la ristrutturazione dello stadio ‘Giuseppe Meazza', ritenuta impossibile "a costi accessibili".
Per questo motivo, i club avevano rimesso in gioco l'ipotesi della costruzione di un nuovo stadio sempre nel quartiere San Siro. Questa comporterebbe anche un progetto di sviluppo delle aree circostanti e di rifunzionalizzazione del vecchio impianto. L'idea è stata già condivisa con la soprintendente Carpani e comporterebbe la cessione delle aree alle due società.
"Apprezzamento e soddisfazione da parte di tutti"
Nella mattinata del 22 ottobre, Sala e Carpani, insieme a una delegazione di dirigenti e proprietà dei club, Oaktree Capital e Redbird Capital Partners, hanno presentato questa ipotesi ai ministri Giuli e Abodi. Con una nota, il Comune di Milano ha spiegato che "da parte di tutti gli interlocutori c’è stato apprezzamento e soddisfazione" e per questo motivo "breve i club procederanno alla presentazione della manifestazione di interesse".
Nel frattempo, si attende ancora la valutazione dell'Agenzia delle Entrate del ‘Meazza' e delle varie aree, necessaria per avere una chiara visione dei costi che Inter e Milan si ritroverebbero a dover affrontare.
