Investito da un’auto, Esterino Zatti muore due giorni dopo le dimissioni dall’ospedale
È morto due giorni dopo essere stato investito a Marcheno, in provincia di Brescia. Il 20 ottobre Esterino Zatti, 68 anni, stava attraversando la strada quando è stato travolto da un'auto. Dopo il ricovero in ospedale era stato dimesso, ma i familiari lo hanno trovato senza vita nella sua abitazione due giorni dopo l'incidente.
Investito da un'auto sulle strisce pedonali
L'incidente è avvenuto nella serata di venerdì sulla strada provinciale 345 delle Tre Valli. Intorno alle 19, Zatti si trovava nei pressi del bar Dribbling di via Giuseppe Zanardelli. Stava tornando a casa a piedi quando ha attraversato la strada ed è stato travolto da un'automobile guidata da una giovane.
L'uomo era stato soccorso dai volontari del 118 e trasferito al vicino ospedale di Gardone Val Trompia per ulteriori accertamenti. Le sue condizioni di salute non erano apparse gravi, infatti era stato dimesso e aveva fatto rientro a casa.
L'allarme è scattato nella serata di domenica quando i familiari si erano preoccupati perché il 68enne non rispondeva alle loro telefonate. Il personale di Valtrompia Soccorso è entrato all'interno dell'abitazione dell'uomo e lo ha trovato senza vita. Il corpo è stato rinvenuto in stato di rigor mortis avanzato, quindi si presume che il decesso possa essere avvenuto diverse ore prima.
Esterino Zatti era andato da poco in pensione
Zatti era da pochi anni in pensione dopo una vita trascorsa alla Investarm, una fabbrica d'armi di Marcheno. Viveva da solo, ma nello stesso stabile dove abitava anche la cognata, vedova del fratello. I funerali saranno celebrati martedì 24 ottobre alle 14 nella chiesa parrocchiale di Marcheno, dove l'uomo ha sempre vissuto.
