Investe un’auto e scappa, uno dei passeggeri ridotto in fin di vita: pirata della strada trovato dopo più di 2 mesi

Il 14 aprile i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Rho (Milano) hanno arrestato un uomo di 33 anni – eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere – perché accusato di lesioni personali stradali gravissime con l'aggravante della fuga. Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano su richiesta della procura.
L'incidente in cui è stato coinvolto è avvenuto a Garbagnate Milanese (Milano) lo scorso 9 febbraio in via Peloritana. In quell'occasione, il conducente di un'Audi A4 Avant avrebbe provato a sorpassare un veicolo. Non sarebbe riuscito a rientrare nella sua corsia e sarebbe finito contro lo spartitraffico centrale. Dopo l'impatto, il veicolo si sarebbe sollevato e sarebbe finito contro un'altra auto con a bordo cinque ragazzi tra i 21 e i 26 anni. L'Audi avrebbe poi terminato la propria corsa circa 30 metri più avanti e si sarebbe ribaltata.
Il conducente, dopo essere uscito dall'auto, sarebbe scappato. Le persone presenti all'interno dell'altro veicolo, avrebbero riportato diverse ferite. Uno di loro è stato ricoverato in terapia intensiva perché in fin di vita. Poi è stato trasferito in un reparto specializzato per la riabilitazione proprio per le gravissime lesioni. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, è stato possibile ricostruire la dinamica e identificare il pirata della strada. L'uomo è stato trasferito nel carcere San Vittore.