Investe e uccide un uomo in viale Fulvio Testi a Milano, gravi le condizioni del motociclista 30enne

Sono ancora gravi le condizioni del motociclista di Lissone (Monza e Brianza) rimasto ferito nel pomeriggio di ieri, sabato 15 luglio, nell'incidente lungo viale Fulvio Testi a Milano in cui ha perso la vita il pensionato 73enne Luciano Avigliano. Il 30enne è stato trasportato all'ospedale Niguarda intubato e in codice rosso. La prognosi è ancora riservata, ma pare abbia riportato traumi al bacino, alle gambe e alla testa.
L'incidente in viale Fulvio Testi
Lo schianto è avvenuto intorno all 17:15 di ieri. Avigliano, residente in zona, stava attraversando sulle strisce all'incrocio tra viale Fulvio Testi e via Santa Monica quando è stato travolto da una moto.
Alla guida della due ruote, una Ducati Streetfighter nera, c'era uno chef 30enne che lavora in un locale del centro di Milano. Probabilmente si stava dirigendo al suo luogo di lavoro, quando ha visto una persona in mezzo alla carreggiata. I segni della frenata trovati sull'asfalto mostrano come il motociclista avesse visto il pedone e avesse tentato di arrestare la propria corsa.
Le indagini della polizia locale
Secondo quanto sta emergendo dalla ricostruzione della dinamica affidata alla polizia locale, lo chef viaggiava a velocità sostenuta, ma a non rispettare le indicazioni del semaforo posto all'incrocio sarebbe stato il 73enne a piedi. Una volta impattato con il pedone, la moto lo avrebbe trascinato per quasi 70 metri uccidendolo.
Gli agenti in queste ore stanno analizzando le immagini registrate dalla telecamera di un autobus Atm che stava passando di lì in quegli attimi. Tutto è ancora da verificare e da accertare, sia la velocità con la quale procedeva la moto (poco più avanti c'è un autovelox fisso con limite a 50 chilometri orari) e chi dei due abbia ignorato le indicazioni del semaforo.