Insulti omofobi alla squadra Lgbt+ di Bergamo durante una partita di calcio: “É stato il capitano”

"Oggi abbiamo vinto. Una partita combattuta ma bella. Peccato che sul finale abbiamo ricevuto l’insulto omofobo ‘fro**o’, dal numero 6 che era pure il Capitano.Un insulto Ripetuto ad un giocatore e poi a me" a denunciare l'accaduto è Marco Arlati, direttore generale e socio fondatore del Pegasus Sporting Club Ass (progetto di sport Lgbt+ a Bergamo), ma anche segretario nazionale di Arcigay e referente del Coni Lombardia nella commissione Finanziamenti, contributi e crowdfunding.

L'episodio raccontato sarebbe avvenuto durante una partita di calcio a cinque del Csi tra il Pegasus Sporting Club Ass e l'Atletic Bergamo. É proprio da un giocatore di quest'ultima squadra, il capitano, che secondo la denuncia di Arlati sarebbe stato pronunciato l'insulto omofobo diretto prima a un membro del Pegasus Sporting Club e poi allo stesso Arlati.

"La cosa sconvolgente – scrive il direttore – è che nella squadra dell'Atletic Bergamo ci sono due giocatori che hanno giocato in passato nella nostra squadra abbracciando i nostri valori a pieno. Loro hanno cercato di richiamare al fatto grave dell’insulto omofobo i componenti della loro squadra, ma di tutta risposta il giocatore numero 8 negava con le solite scuse ‘non ho sentito’, per poi prendersela pure con Luca, nostro ex giocatore".

Arlati ha poi comunicato di voler prendere provvedimenti dopo questo episodio: "Scriverò alla dirigenza della squadra sperando che riescano a far capire a questi giocatori che certi insulti sono l’opposto dei valori dello sport e del calcio. la Pegasus continuerà a scendere in campo e a combattere contro l’omolesbobitransfobia!"