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Insultano l’Italia e la polizia durante Capodanno in piazza Duomo a Milano: oltre 10 ragazzi identificati

Oltre una dozzina di ragazzi tra i 18 e i 20 anni sono stati identificati e denunciati perché ritenuti responsabili degli insulti all’Italia e alla polizia pronunciati la notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano. Quelle parole sono state riprese e diffuse sui social.
A cura di Ilaria Quattrone
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Nella giornata di oggi, venerdì 3 gennaio 2025, è stata data notizia che diverse persone sono state identificate dalla polizia e dai carabinieri perché ritenute responsabili degli insulti e delle offese all'Italia e alla polizia pronunciati durante i festeggiamenti di Capodanno in piazza Duomo a Milano.

Alcuni ragazzi, infatti, sono stati filmati e i video sono stati pubblicati su alcuni social network. Nei frame – in particolare in quelli diffusi sulla piattaforma TikTok – si sentono chiaramente i giovani affermare: "Vaff*** Italia" e "Polizia m****". I video sono stati analizzati dagli agenti della squadra mobile e dai militari del Nucleo Informativo dell'Arma. Gli investigatori sono riusciti a risalire al nome e cognome di circa una dozzina di uomini che avrebbero tra i 18 e i vent'anni.

Gli inquirenti sarebbero riusciti a risalire a loro grazie all'uso del software di riconoscimento facciale "S.a.r.i.". Altri erano già stati controllati quella sera stessa durante alcuni controlli effettuati dalle forze dell'ordine. Dagli approfondimenti è emerso che a tre di loro era stato notificato l'ordine prefettizio di allontanamento dalla zona rossa di piazza Duomo perché ritenuti molesti e perché già con precedenti penali.

Tutti i ragazzi identificati sono stati denunciati in Procura. L'ipotesi di reato è vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle forze armate.

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