Insulta i passanti e minaccia una coppia in corso Buenos Aires con un cacciavite: arrestato 19enne
Un 19enne è stato arrestato lo scorso sabato 4 maggio da due poliziotti in borghese lungo corso Buenos Aires a Milano. Il ragazzo avrebbe avvicinato una coppia in piazza Oberdan e, dopo aver urlato e inveito contro tutti, avrebbe cercato di avvicinare la ragazza. Quando il fidanzato di lei è intervenuto in sua difesa, il 19enne lo avrebbe minacciato con un punteruolo dicendo: "Dammi i soldi o ti ammazzo". A quel punto gli agenti lo hanno bloccato e lo hanno arrestato con le accuse di tentata violenza sessuale e tentata rapina aggravata.
La coppia avvicinata in piazza Oberdan
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio del 4 maggio all'altezza di piazza Oberdan, a Porta Venezia. Una coppia era ferma a fumare una sigaretta, quando è stato avvicinata da un 19enne di origine somala, senza fissa dimora e con precedenti di polizia per stupefacenti. Il ragazzo ha iniziato a inveire contro i presenti, insultando tutti.
I due giovani, spaventati dal comportamento dello sconosciuto, hanno provato ad allontanarsi da lui attraversando la strada. Il 19enne, però, li ha seguiti e ha provato ad avvicinare e toccare la ragazza. Il fidanzato di lei, a quel punto, è intervenuto in sua difesa provando a mandarlo via.
L'intervento dei poliziotti in borghese
All'improvviso, il 19enne ha estratto dal marsupio un cacciavite, che poco prima aveva usato per danneggiare alcune bici dei servizi di sharing, e lo ha puntato alla gola del ragazzo minacciandolo e intimando di consegnargli il denaro che aveva con sé.
Vedendo quella scena, due poliziotti in borghese sono intervenuti e hanno disarmato il 19enne. Gli agenti erano del commissariato Villa San Giovanni e stavano perlustrando l'area per un servizio antispaccio. Una volta arrestato, hanno condotto il giovane in carcere a San Vittore con le accuse di tentata violenza sessuale e tentata rapina aggravata.