Insulta i carabinieri per un parcheggio e poi distrugge la sala d’aspetto della caserma: arrestato 51enne
Dovrà rispondere dell'accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale l'uomo di 51 anni che, nella giornata di mercoledì 14 settembre, ha prima insultato i carabinieri per un parcheggio e successivamente, appena portato in caserma, ha distrutto la sala d'aspetto. La notizia è stata riportata dal quotidiano "Il Giorno".
L'uomo accusato di violenza e resistenza
L'episodio si è verificato a Bagnolo Cremasco, comune in provincia di Cremona. L'uomo, in base agli approfondimenti, avrebbe diversi precedenti di polizia a carico. Oltre a essere arrestato per le accuse riportate precedentemente, è stato denunciato per violazione della normativa ambientale dagli stessi carabinieri.
I fatti risalgono a mercoledì scorso quando, intorno alle 18, i militari erano impegnati in un controllo a un'auto sospetta nel centro commerciale di Bagnolo. A un certo punto, il 51enne che si trovava a bordo di un furgone si è avvicinato a loro. L'uomo avrebbe iniziato a urlargli contro per un parcheggio che, secondo lui, non andava bene.
Ha distrutto la sala d'aspetto della caserma
I carabinieri lo hanno quindi fermato per un controllo e hanno scoperto che trasportava materiale proveniente da un cantiere edile, ma che non avesse i documenti di trasporto che sono previsti in caso di rifiuti speciali. L'uomo avrebbe quindi sostenuto che lui non aveva bisogno di alcun documento. Avendo quindi violato la normativa ambientale, è stato portato in caserma.
In sala d'attesa, dopo aver insultato e minacciato i carabinieri che gli avevano chiesto le chiavi del furgone per sequestrarlo, ha preso un tavolino e colpito la porta della stanza danneggiandola. I militari lo hanno così fermato e arrestato: durante l'udienza, che si è svolta oggi, la misura cautelare è stata tramutato in obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.