Insegue con l’auto un orso nel Bresciano e lo filma con lo smartphone: denunciato dagli animalisti
L'Associazione italiana difesa Animali e Ambiente ha denunciato alla Procura di Brescia l'automobilista che nella notte tra giovedì 19 e venerdì 20 settembre ha filmato con il suo cellulare un orso che passeggiava tra le vie di Livemmo. L'animale stava girovagando per le strade del centro abitato della frazione di Pertica Alta, nella Valsabbia, e alla vista dell'automobile che lo stava inseguendo è scappato scomparendo nel buio. Secondo gli animalisti di Aidaa, l'automobilista si sarebbe reso responsabile del reato di disturbo della fauna selvatica.
Il video registrato con uno smartphone dall'interno dell'abitacolo di un'auto in marcia è diventato virale nel giro di poche ore sui social. Non si tratta del primo avvistamento di un orso tra i paesi bresciani, dato che sono stati visti anche in Val Camonica, nell'Alto Garda e nella Valsabbia. Per questo motivo, le forze dell'ordine hanno più volte ribadito l'importanza di non avvicinarsi troppo a loro, poiché spaventati potrebbero rivelarsi pericolosi, e in ogni caso evitare di infastidirli.
Secondo Aidaa, l'automobilista bresciano che ha filmato un esemplare di orso a Livemmo nella notte tra il 18 e il 19 settembre non si sarebbe attenuto a queste indicazioni. "Inseguire un orso in auto è innanzitutto un reato ed è pericoloso sia per il plantigrado che per gli automobilisti", hanno dichiarato gli animalisti, "va messo un freno a questa pratica stupida e pericolosa, specialmente per gli orsi, di inseguire e filmare un orso che corre".
Per questo motivo, è stato depositato un esposto in Procura a Brescia da parte di Aidaa. Nel frattempo, dell'orso si è persa ogni traccia. Dopo l'inseguimento è scomparso nel buio della notte e con ogni probabilità è tornato nei boschi dal quale era uscito.