Indagato primario del Policlinico di Pavia per molestie: le specializzande denunciano in un questionario
Un primario del Policlinico San Matteo di Pavia è indagato per violenza sessuale aggravata dall'abuso di autorità ai danni di undici specializzande del suo reparto.
L'indagine era scattata in seguito alle segnalazioni che le giovani hanno fatto rispondendo a questionari anonimi sul corso che stavano seguendo tra il 2020 e il 2021. Undici dottoresse, specializzande del quinto e ultimo anno, nelle proprie risposte hanno infatti riferito di presunti "comportamenti sconvenienti" da parte del primario: palpeggiamenti, confidenze non richieste, posizioni fisiche umilianti e altre molestie a sfondo sessuale che sarebbero avvenute durante le ore di didattica. Lo riporta La Provincia Pavese.
Un primo procedimento disciplinare avviato dall'Università (all'epoca dei fatti il medico era direttore della scuola di specialità, poi dimissionario dopo l'apertura dell'indagine interna) si è concluso con l'archiviazione. L'indagine penale invece è proseguita, con le indagini dei Carabinieri di Pavia recentemente concluse: i militari hanno rintracciato le dottoresse che hanno risposto al questionario anonimo, e hanno così raccolto le loro testimonianze. L'accusa è quella di violenza sessuale aggravata dall’abuso di autorità.
A questo punto la Procura dovrà decidere se chiedere l'archiviazione o il rinvio a giudizio. Secondo i legali che stanno seguendo la posizione del primario, sempre stando a quanto riportato dalla Provincia Pavese, è che questi comportamenti sarebbero avvenute alla presenza di almeno 20 persone, un contesto non idoneo a mettere in atto molestie a sfondo sessuale.