Indagato per violenza sessuale anche Tommy Gilardoni, l’amico dj di Leonardo La Russa
Poche ore dopo l'identificazione dell'amico dj di Leonardo La Russa anche lui è finito sul registro degli indagati con l'accusa di violenza sessuale. Si tratta di Tommy Gilardoni. La ragazza di 22enne durante la sua testimonianza ha spiegato di essere stata sotto effetto di stupefacenti e di essere stata abusata da entrambi. A spiegare cosa fosse successo la notte del 19 maggio era stato il figlio del presidente del Senato una volta che la ragazza si era svegliata nel suo letto.
Il ragazzo è stato identificato dopo un lungo lavoro degli agenti della squadra Mobile di Milano, dell'aggiunto Letizia Mannella e della pm Rosaria Stagnaro. Ora spetterà a loro cercare conferme sul racconto della vittima: la ragazza ha raccontato di essersi svegliata la mattina del 19 maggio a casa del figlio del presidente del Senato senza ricordare nulla. Sarebbe stato il giovane a spiegarle che la notte aveva avuto un rapporto sessuale sia con lui che con l'amico dj.
Chi è Tommy Gilardoni
Secondo le prime informazioni a disposizione, Tommy Gilardoni è un ragazzo di 24 anni, di professione deejay nelle discoteche. In base a quanto finora ricostruito, sarebbe un caro amico di Leonardo Apache La Russa, il figlio del presidente del Senato indagato per violenza sessuale. Gilardoni è originario della provincia di Como, ma da tempo vive fra Milano e Londra, dove avrebbe anche concluso il suo percorso di studi. Il 24enne ha infatti studiato economia (non è noto se poi si sia effettivamente laureato) e successivamente si sarebbe impegnato professionalmente nel mondo delle startup.
Le accuse della ragazza: "Abusata da entrambi"
La 22enne allora aveva raccontato tutto via messaggio all'amica con cui era uscita la sera del 18 maggio ed era andata al Club Apophis, locale in centro a Milano, dove aveva incontrato Leonardo La Russa. L'amica via messaggio le aveva detto: "Stavi benissimo (…) fino a prima che lui (Leonardo La Russa) ti offrisse il drink tu eri stata normale. Avevamo fatto delle strisce (probabilmente di droga, ndr.) anche lì all’Apophis". Le due ragazze poi si erano perse nel locale e la 22enne era salita in un auto con Leonardo La Russa. Il figlio del presidente del Senato ha sempre rigettato le accuse. Saranno le indagini ad accertare cosa sia successo quella notte.