Incollavano le banconote da buttare e le rimettevano in circolo: indagati due addetti alla sicurezza
Nella giornata di oggi, giovedì 29 febbraio, è stata resa nota la notizia che due dipendenti della ditta Modialpol Vedetta 2 sono indagati per peculato in concorso. L'inchiesta è coordinata dalla sostituta procuratrice di Como Simona De Salvo e svolta dagli agenti della polizia stradale. A dare inizio al tutto è stata la denuncia presentata dalla società Autostrade per l'Italia.
Le trenta banconote macchiate di inchiostro
Agli inquirenti è stato infatti comunicato che erano state spese circa una trentina di banconote da cinquanta euro macchiate di inchiostro. Le investigazioni hanno permesso di scoprire che quel denaro era stato utilizzato per pedaggi da 2,30 euro alla barriera di Grandate (Como).
Sono stati acquisiti tabulati e filmati che hanno permesso di risalire alle automobili e ai conducenti che avrebbero effettuato i pagamenti. Il loro volto è quello dei due vigilantes dell'azienda comasca.
L'esplosione delle due buste di denaro
Per essere certi che entrambi fossero sui quei veicoli al momento del saldo della tassa, sono state acquisite alcune informazioni proprio dalla ditta in cui prestavano servizio. È stato quindi possibile ricostruire che alcuni mesi prima, erano esplose due buste che contenevano circa 65mila euro che sarebbero dovute essere inviate agli uffici postali.
I dispositivi di sicurezza, come capita abitualmente, avevano lasciato sulle banconote alcune macchie di inchiostro colorato per fare in modo che non venissero usate. È stato possibile scoprire che uno dei due indagati era impegnato proprio nell'Ufficio Caveau occupandosi della gestione e dello smaltimento del denaro inutilizzabile.
I due colleghi, per i quali è arrivato l'avviso di conclusione delle indagini, avrebbero quindi trasformato il denaro in nuovi pezzi da cinquanta euro.