Incisa una svastica su un televisore del Teatro “La Scala” di Milano: “Inaccettabile”
Hanno disegnato una svastica sullo schermo di un televisore: è successo al Teatro della Scala di Milano dove forse l'atto vandalico è stato messo in atto nella serata di lunedì 14 febbraio tra le 20 e mezzanotte. A scoprire quanto era stato fatto sono stati i dipendenti del teatro. Nella mattinata di oggi, mercoledì 16 febbraio, l'episodio è stato denunciato dall'Anpi di Milano. Il presidente Roberto Cenati ha scritto sul suo profilo Facebook: "Esprimiamo tutto il nostro sdegno per la gravissima provocazione avvenuta all'interno del Piermarini".
Non sembrerebbe un gesto isolato
"La provocazione avvenuta qualche giorno fa all’interno della Scala rappresenta un insulto al teatro in quanto luogo pubblico di cultura e allo stesso tempo come luogo di lavoro, nonché a tutti i lavoratori e le lavoratrici del teatro", ha scritto ancora Cenati. Lo schermo si trova al terzo piano ed è utilizzato dai macchinisti della Scala. Non sembrerebbe però un gesto isolato: "I volantini che promuovono le iniziative partigiane – scrive la Sezione Anpi Scala – vengono imbrattati".
È stata aperta un'indagine interna
Su quanto accaduto, è stata aperta un'indagine interna: "Non è accettabile", ha detto il sovrintendente Dominique Meyer. E sempre dall'Anpi Milano ricordano come il teatro abbia sempre incarnato quel valore fondamentale che è la cultura ricordando come il Teatro abbia "sempre saputo trasmettere nei momenti più difficili della storia del nostro Paese un messaggio di fiducia e di speranza", ha poi concluso il presidente dell'Anpi Milano.