Incidente sul Sempione a Parabiago, Bianca non ce l’ha fatta: è morta dopo 9 giorni di agonia
Non ce l'ha fatta Bianca, la ragazza di 20 anni rimasta coinvolta nel terribile incidente dello scorso 2 agosto sul Sempione a Parabiago nel quale aveva perso la vita il suo amico, Pietro. La ragazza, dopo aver lottato per nove giorni contro la morte, è purtroppo spirata a causa dei gravi traumi riportati.
La ricostruzione dell'incidente
Resta ancora da accertare la dinamica dell'incidente che li ha visti coinvolti. Secondo quanto ricostruito sinora, verso le 19.15 del pomeriggio di domenica 2 agosto, la moto sulla quale viaggiavano i due coetanei si è scontrata contro un'auto. L'impatto, molto violento, si è registrato all'altezza del civico 80 di un incrocio. Sul posto si erano immediatamente precipitati gli operatori sanitari del 118 con tre ambulanze, un'automedica e due elicotteri tutti in codice rosso. Al loro arrivo, però, i soccorritori non avevano potuto fare altro che constatare il decesso di Pietro, morto a causa del violento scontro, mentre nutrivano maggiori speranze per Bianca. La ragazza era stata infatti stabilizzata sul posto e portata d'urgenza in elisoccorso all'ospedale San Gerardo di Monza, dove era stata operata.
Ferita anche la conducente dell'automobile
Nell'impatto era rimasta ferita anche la conducente dell'automobile, una donna di 31 anni, trasferita in condizioni serie all'ospedale di Legnano, i cui carabinieri stanno indagando per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Stando agli esiti dei primi rilievi, il veicolo sul quale viaggiava la 31enne potrebbe essersi reso protagonista di una manovra azzardata, forse una svolta in un punto in cui c'è la doppia linea continua.