Incidente sul lavoro nel Cremonese, operaio di 65 anni muore travolto da una cisterna
È stato il figlio a trovare il corpo ormai senza vita dell'operaio di 65 anni morto nel tardo pomeriggio di ieri lunedì 28 settembre nel Cremonese: l'uomo è stato travolto da una cisterna che lo ha schiacciato uccidendolo sul colpo.
L'incidente avvenuto nel pomeriggio: il corpo trovato in serata dal figlio
L'allarme è scattato intorno alle 23 di ieri quando è stato chiesto l'intervento del 118 nell'azienda agricola che ha sede tra Torricella del Pizzo e Sissa, in provincia di Parma. Sul posto sono accorsi i soccorritori con un'ambulanza e un'auto medica: con loro anche i carabinieri della compagnia di Casalmaggiore per i rilievi e i tecnici Ats. Purtroppo nonostante il tempestivo intervento dei paramedici per il 65enne non c'era ormai più nulla da fare. L'uomo, residente a Gussola e operaio agricolo, è stato trovato sotto una piccola cisterna vuota che lo ha evidentemente travolto in una dinamica però ancora da chiarire.
La cisterna era posizionata su un carrellino che ha ceduto
Stando a quanto ricostruito finora dai militari sembra che la cisterna fosse stata posizionata su un carrellino o un supporto che improvvisamente ha ceduto. L'enorme mezzo ha quindi travolto il 65enne, impegnato ad effettuare dei lavori, probabilmente senza che lui avesse la possibilità di rendersi conto di quanto stava accadendo. L'incidente è avvenuto probabilmente nel tardo pomeriggio di ieri e l'uomo è morto sul colpo. Ma il suo corpo è stato trovato solo ore dopo dal figlio della vittima preoccupato per il mancato ritorno a casa del padre: nonostante il turno di lavoro finisse alle 18 il papà non era ancora rientrato, da qui la decisione di andare sul posto di lavoro a cercarlo.