Incidente sul lavoro, muore operaio 59enne incastrato in un macchinario
È rimasto intrappolato all'interno del macchinario con il quale stava lavorando, in una ditta di produzioni metalliche di Malgesso. Stritolato a morte.
Non c'è stato niente da fare per l'operaio 59enne che lavorava nella fabbrica del Varesotto, specializzata nella produzione di griglie in ferro: la morte è immediatamente sopraggiunta per arresto cardiocircolatorio. Inutili i soccorsi.
La vittima e le indagini
L'uomo aveva 59 anni, era di origine marocchina e risiedeva nella vicina Gavirate (Varese). Il resto è nelle mani della Procura di Varese e dei carabinieri, già al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente fatale e per individuare eventuali responsabilità. Si attendono l'autopsia e l'esito delle indagini.
Il secondo in soli due giorni
Sono sempre ancora troppi, gli incidenti sul lavoro tra le fabbriche della Lombardia. Solo due giorni fa a Buscate (Milano), un operaio di 44 anni è rimasto gravemente ferito durante il turno: una lastra si è sganciata da un macchinario, ed è piombata dritta sulle sue gambe, schiacciandole e frantumandole in mille pezzi.
Emergenza incidenti sul lavoro
Una vera e propria emergenza. Sopratutto se si pensa che nel 2022, e siamo solo a metà, questo genere di incidente è aumentato addirittura del 54 per cento rispetto all'anno scorso. Ovvero a un 2021 che già aveva registrato una crescita significativa. Ed è Milano, la provincia che enumera più vittime sul lavoro. Con una fascia di età più colpita, proprio quella tra i 55 e i 59 anni.
Una conta di morte che ogni anno accresce sempre più. E che, nel nuovo millennio, fa indignare come non mai.