Incidente ferroviario a Maleo, le barriere non si abbassano: 34enne travolta da un treno
Tragedia di Ferragosto nel Lodigiano, dove una donna di trentaquattro anni è morta, travolta da un treno mentre stava attraversano i binari con l'auto. Da quanto si apprende la vittima è Elisa Conzadori, residente a Pizzighettone, nel Cremonese, che lavorava al supermercato ‘Famila di Codogno'. I fatti risalgono alla tarda mattinata di oggi, giornata di festa, quando l'automobilista si trovava all'altezza del passaggio a livello della ferrovia Codogno – Cremona sulla strada ex statale 234 a Maleo. Secondo le ricostruzioni fatte dagli investigatori, le barriere del passaggio al livello non si sarebbero abbassate correttamente in concomitanza con il passare del treno regionale 2651 di Trenord Milano-Mantova, che ha investito la donna, centrando la sua Citroen C1 rossa in pieno, mentre intorno alle ore 11 stava attraversando i binari.
L'incidente per un guasto alle barriere del passaggio a livello
L'impatto è stato molto violento e non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvarle la vita. Per estrarre il corpo senza vita dalle lamiere dell'auto è stato necessario il lavoro dei pompieri. Presenti per i rilievi scintifici gli agenti della Polizia Ferroviaria, i carabinieri di competenza territoriale e i vigili del fuoco. L'ipotesi è che ci sia stato un malfunzionamento nel meccanismo delle barriere del passaggio a livello che non ha permesso loro di abbassarsi correttamente. Le indagini sono in corso. Una tragedia che ha scosso il Lodigiano. "Oggi la sorte ha evitato me e mio figlio. Un minuto prima e sarebbe toccato a noi, dover morire per una sbarra di un passaggio a livello" scrive un cittadino su Facebook, sconvolto per l'accaduto.
Circolazione ferroviaria sospesa
L'incidente ferroviario ha provocato disagi alla circolazione ferroviaria, con la temporanea sospensione dei treni a partire dalla tarda mattinata di oggi lungo la tratta interessata dal sinistro. La linea risulta interrotta anche nel primo pomeriggio per ulteriori accertamenti da parte delle forze dell'ordine. In sostituzione al servizio, sono stati istituti bus sostitutivi, per agevolare lo spostamento dei passeggeri.
