Incidente A7, chi guidava l’auto in contromano che ha provocato la sua morte e quella di Matilda
Una Bmw che viaggia in direzione Genova lungo la A7, una Volvo che procede verso Milano ma nel senso di marcia opposto. Cinque chilometri dopo aver imboccato l'autostrada, la Volvo bianca si è infranta contro la Bmw, provocando la morte del conducente che la portava e della donna al volante della seconda automobile. A condurre la Volo, Giuseppe Maria Garavaglia, classe 1976. Alla guida della Bmw, invece, Matilda Hidri, di 35 anni. Entrambi non avevano passeggeri con loro.
Giuseppe ha guidato 5 km in contromano prima dello schianto con l'auto di Matilda
Resta inspiegabile, ed è la domanda a cui devono rispondere ora gli inquirenti, il perché l'uomo avesse imboccato l'autostrada nel senso di marcia opposto. Presumibilmente stava tornando a casa, lui che era residente a Novate Milanese. Stava facendo ritorno verso la sua residenza anche Matilda. Genova la aspettava, la donna di origini albanesi non ci è mai arrivata. Ferite altre tre persone, tra cui un bambino di quattro, ricoverato insieme al padre di 35 e la cugina di 34 in codice verde al Policlinico San Matteo di Pavia. In totale, sono cinque le automobili rimaste coinvolte nello schianto.
Sul posto i soccorritori e gli agenti della stradale
Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due conducenti. Un'altra squadra si è invece presa cura degli altri feriti, medicandoli sul posto prima del trasferimento al nosocomio. Sul posto anche gli agenti della polizia stradale a cui è stato affidato il compito di ricostruire l'accaduto. Pare che il conducente della Volvo abbia sbagliato corsia una volta entrato in autostrada dal casello di Casei Gerola. Dopo cinque chilometri, l'impatto che non ha lasciato scampo a lui e a Matilda.