Inchiesta urbanistica a Milano, l’architetto Oggioni e l’assessore Bardelli: “Dobbiamo fare cadere la Giunta Sala”

"Dobbiamo far cadere la Giunta Sala". È questo il centro di una conversazione tra l'architetto Giovanni Oggioni, ex direttore dello Sportello unico edilizia del Comune ed ex vice presidente della Commissione paesaggio, e Guido Bardelli, assessore alla Casa del Comune di Milano, intercettata nel corso delle indagini della Procura di Milano sulla gestione dell'urbanistica in città.
Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, Oggioni, accusato, tra l'altro, di corruzione, frode processuale, depistaggio e falso, avrebbe, infatti, cercato di far cadere la giunta Sala oltre ad aver voluto e dettato insieme al progettista Marco Cerri la legge Salva Milano ai loro referenti politici presenti al Governo e alla Camera dei deputati.
Come emergerebbe, infatti, da una delle intercettazioni, già a dicembre 2023, Oggioni avrebbe parlato con Guido Bardelli, assessore alla Casa del Comune di Milano (all'epoca ancora avvocato), commentando "molto negativamente" gli interventi dell'Assessore Giancarlo Tancredi e del direttore della Rigenerazione urbana, Simona Collarini, in merito alla variante in discussione del PGT di Milano, fatti durante una riunione presieduta da Regina De Albertis, presidente di Assimpredil, con chiari riferimenti spregiativi alle indagini della Procura.
Secondo gli inquirenti, dal dialogo tra Oggioni e Bardelli emergerebbe l'evidente richiesta di rimuovere dal suo incarico Collarini. Il fare di Oggioni, sempre secondo l'accusa, sembrerebbe infatti essere diretto a portare Bardelli sulle sue posizioni anche con riferimento alle iniziative che lo stesso Bardelli dovrebbe prendere contro il sindaco e la Giunta Sala da far cadere, con "l'argomento pretestuoso delle famiglie dei dipendenti del comune che soffrono e della disumanità del sindaco Sala".
Sempre nel corso della stessa intercettazione, sembrerebbe che Bardelli, nonostante sia parte della Giunta comunale, critichi aspramente il contenuto dell'intervento dell'assessore all'urbanistica Tancredi sostenendo che sia "un allineamento ai rilievi mossi dai Pubblici ministeri nell'indagine". Successivamente, sempre nel corso delle indagini, sarebbe emerso che, di nuovo, ad agosto 2024 Oggioni abbia ribadito, sempre con Bardelli, il forte disappunto nei confronti della Giunta e del sindaco Giuseppe Sala. Secondo lui, da far cadere.
Infine, secondo quanto emerso ancora dalle indagini, Oggioni non si sarebbe sentito "sufficientemente tutelato" dalla giunta comunale e, per questo, avrebbe chiesto un intervento pubblico da parte del sindaco Sala in suo favore e in quello degli altri funzionari coinvolti dalle indagini in corso.