Inchiesta Doppia Curva, tra i testimoni sarà citato anche il personal trainer dei vip Cristiano Iovino
Tra una settimana, precisamente il 20 febbraio, si aprirà davanti alla sesta sezione penale del tribunale di Milano il processo nei confronti di alcuni degli indagati coinvolti nella maxi inchiesta – svolta dalla polizia e dalla guardia di finanza – sulle curve di San Siro.
Tra i testimoni citati ci sarà anche il personal trainer dei vip Cristiano Iovino, che era balzato agli onori di cronaca dopo che, nella notte tra il 21 e il 22 aprile 2024, sarebbe rimasto vittima di un pestaggio per il quale è stato poi indagato il cantante Fedez attualmente in gara al Festival di Sanremo.
Per quanto riguarda il procedimento relativo all'inchiesta sulle curve di San Siro, i pubblici ministeri Paolo Storari e Sara Ombra contestano ad alcuni ultras milanisti alcuni episodi di estorsioni e aggressioni. Tra questi, c'è anche quella che avrebbe subito Iovino che non ha mai denunciato.
Per l'Accusa, la "violenta aggressione" ai danni del personal trainer – che avrebbe avuto alcune discussioni con il rapper Fedez – alla quale avrebbe preso parte uno dei tifosi milanesi (nonché ex bodyguard del cantante) fa emergere "come ‘il capitale' di violenza del sodalizio" della Sud milanista "venisse utilizzato, di volta in volta, a seconda di richieste anche non direttamente collegate con le vicende dello stadio".
Oltre a Iovino, nel processo sulle curve saranno citati come testimoni sia gli ultras rossoneri arrestati a fine settembre che altre vittime di violenze come gli steward dello stadio. Per la rissa in discoteca e il pestaggio subito da Iovino era stato indagato anche Fedez, ma proprio perché il trainer non ha sporto querela, l'indagine a carico del cantante va verso una richiesta di archiviazione.
