video suggerito
video suggerito
Incendio nella Casa di Riposo per Coniugi a Milano

Incendio nella Rsa di Milano: due gare per i sistemi antifumo, la prima bloccata da interdittiva

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha spiegato che per l’impianto antincendio della “Casa dei Coniugi” una prima gara era stata bloccata da una interdittiva.
A cura di Nico Falco
62 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La gara d'appalto per i sistemi antifumo era stata chiusa a fine giugno ed era in corso l'esame delle offerte, mentre quella precedente era stata bloccata dopo l'aggiudicazione da una interdittiva della Procura. Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in relazione al rogo che si è sviluppato nella "Casa dei coniugi" la notte di venerdì 7 luglio e che ha causato 6 morti e 81 intossicati.

Migliorano, intanto, le condizioni delle persone ricoverate: dei due anziani finiti in ospedale in codice rosso, uno è ancora grave mentre l'altro sta meglio; gli altri, ha spiegato Sala, "sono quasi tutti pronti ad uscire dall'ospedale". "Certo – ha aggiunto il primo cittadino – è stata una tragedia, inutile nasconderlo".

Incendio nella Rsa a Milano: 6 morti e 81 intossicati

Il rogo, secondo le prime risultanze, sarebbe partito da una sigaretta. Dagli accertamenti effettuati dopo l'intervento dei Vigili del Fuoco è emerso che i rilevatori di fumo erano fuori uso, ormai da un anno e mezzo. La gara d'appalto era stata espletata ma, in attesa che arrivasse il via ai lavori da parte del Comune di Milano, proprietario della struttura (la gestione è invece affidata alla società Proges Parma da una quindicina di anni) il problema era stato arginato con la presenza di un addetto specializzato nell'antincendio durante i turni notturni.

La gara d'appalto chiusa a fine giugno

Il sindaco Sala ha spiegato ai microfoni del Tg1 che la prima gara d'appalto era stata aggiudicata, ma era poi sopraggiunta una interdittiva della Procura. La seconda si era chiusa lo scorso 19 giugno e le commissioni stavano esaminando le offerte. Sui tempi, ha detto:

I tempi sono troppo lunghi? È possibile. Nel pubblico purtroppo i tempi sono molto lunghi. Nel frattempo, il gestore doveva vigilare. L'ha fatto? Non l'ha fatto? Non è nel mio stile e non sarebbe giusto fare alcun tipo di illazione o tirare conclusioni. Questo è esattamente il lavoro che farà la magistratura.

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views