Incendio nella notte a Monza, brucia fabbrica di mascherine chirurgiche
Ci sono volute oltre 10 squadre dei Vigili del Fuoco per spegnere il grosso incendio che è divampato nella notte in viale Fermi, a Monza, dove le fiamme hanno distrutto una azienda tessile che produceva soprattutto mascherine chirurgiche, la App Srl. L'intervento è iniziato intorno alle due del mattino, si sarebbe trattato di un corto circuito; anche a causa del tipo di materiale immagazzinato le operazioni sono state particolarmente lunghe, la situazione è tornata sotto controllo soltanto intorno alle 8,30.
Sulle cause ci sono accertamenti in corso ma, allo stato attuale, prevale l'ipotesi dell'incidente: non sarebbero infatti emersi elementi che potrebbero far pensare al dolo e quindi la pista ritenuta maggiormente verosimile è quella di un guasto alle apparecchiature, forse un corto circuito, da cui potrebbero essersi originate le fiamme; il fuoco si sarebbe rapidamente esteso, raggiungendo le mascherine stoccate e diventando quindi ingovernabile. Sul posto il Comando dei Vigili del Fuoco di Monza ha inviato, dalla sede centrale e dai distaccamenti provinciali, quattro autopompe, quattro autobotti, un'autoscala e diversi mezzi di supporto. Le indagini sull'incendio sono affidate ai carabinieri. Una volta messa in sicurezza la ditta sarà la volta dei controlli sull'edificio, per verificare eventuali compromissioni della stabilità. Non si registrano feriti e alcune persone che abitano al piano superiore non hanno riportato conseguenze.
Ieri un altro incendio c'era stato a Milano: i Vigili del Fuoco erano intervenuto presso un edificio popolare di via Paravia, in zona San Siro. Le fiamme, stando a quanto ricostruito, erano partite dalla zona tra il solaio e il tetto. Lo stabile è stato evacuato per la messa in sicurezza, non risultano feriti.