Incendio all’ospedale di Merate, evacuati 14 pazienti dal reparto di pneumologia

Sono quasi le 10 quando i vigili del fuoco arrivano all'ospedale "Mandic" di Merate, nella provincia di Lecco. Un incendio è appena scoppiato all'interno del presidio cittadino, più precisamente al quinto piano dedicato al reparto di pneumologia. Subito 14 pazienti sono stati fatti evacuare, poi i pompieri hanno provveduto a spegnere le fiamme.

L'intervento dei vigili del fuoco
Poco prima delle 11 di giovedì 16 giugno, l'incendio è già spento. Tuttavia, prima di far rientrare pazienti e personale bisogna far fuoriuscire tutto il fumo che si è accumulato all'interno dell'edificio. Sono intervenuti un'autopompa serbatoio e un'autoscala del Nucleo Nbcr, cioè Nucleare biologico chimico radiologico, e anche due pattuglie di carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, le fiamme sarebbero partite da una camera dove era in corso la somministrazione di ossigeno. L'anziano in ossigenoterapia dovrebbe essersi acceso una sigaretta. A quel punto avrebbe preso fuoco il cannello dell'ossigeno e poco dopo anche il letto. Il paziente sembra sembra non aver riportato ustioni o ferite di alcun tipo, così come tutti gli altri presenti al "Mandic". Il reparto di pneumologia, però, dovrà rimanere chiuso per qualche giorno. Ora l'anziano rischia una denuncia, visto che è vietato fumare in ospedale.
L'incendio in via Tolstoj
In via Tolstoj, tra Monza e Cinisello Balsamo, un paio di giorni fa alcune baracche sono andate a fuoco. Un incendio che ha provocato anche l'interruzione del traffico ferroviario della linea Milano-Chiasso. Non è stata ancora individuata la causa del rogo, ma per fortuna nessuno è rimasto coinvolto. Quelle baracche, del quartiere di San Rocco, erano infatti disabitate da tempo. I treni sono rimasti fermi per circa un'ora, provocando poi ritardi per quasi tutto il pomeriggio.