Incendio a Milano, Mahmood: “Oggi rientriamo a casa, aiutiamo chi ha più bisogno”
Torna a parlare dopo un primo messaggio pubblicato sui social per tranquillizzare i suoi fan Mahmood, residente anch'egli nel grattacielo andato distrutto a causa dell'incendio di domenica 29 agosto a Milano in via Antonini. L'artista, impegnato ieri sera all'Arena di Verona, ha pubblicato una storia su Instagram per invitare tutti coloro i quali potessero a dare una mano ai suoi condomini che hanno perso tutto nel rogo.
Mahmood: Si aiuti tutti coloro che ne hanno bisogno
Nel nuovo messaggio condiviso su Instagram, Mahmood ha scritto: "Oggi finalmente potremo constatare cosa rimane dei nostri effetti personali. Per molti dei miei vicini sarà più dura ricominciare, non tutti possono ricostruire una vita in pochi giorni e riavere ciò che avevano prima". L'artista, vincitore di Sanremo 2019, ha poi aggiunto: "Molte persone e famiglie hanno necessità di aiuto. Spero veramente che questa situazione non venga dimenticata in pochi giorni e che si faccia quanto possibile per aiutare tutti coloro che ne hanno bisogno".
Un'inquilina: In meno di dieci minuti ho perso tutto
D'altronde, se è vero che nel palazzo erano stati venduti appartamenti anche per 700.000 euro, è altrettanto vero che molte famiglie hanno potuto permettersi un'abitazione, sicuramente dal costo inferiore, mettendo insieme i risparmi di una vita. Sono tantissime, infatti, le famiglie che hanno visto bruciare tutto quello che avevano in meno di dieci minuti. Come un'inquilina del quarto piano che, raggiunta da Fanpage.it, ha spiegato di essere fuori casa "da domenica e della mia casa non è rimasto nulla, quello che ho adesso è quello che mi hanno prestato, ho solo occhiali e cellulare".
Purtroppo, la donna ha perso anche il suo animale domestico, una gattina "finita arrostita", racconta, oltre a tutto quello che con sacrificio aveva raccolto: "Ho perso anni di sacrifici, perché io non sono una sbarbata. Dentro c’era la mia vita che è stata cancellata in nove minuti. Io sono fortunata, alloggio dalla mia famiglia, rispetto ad altri sono fortunatissima. Sono andata a comprare tutto. Non essendo un terremoto non viene visto come tale ma è stato un terremoto di fuoco. Chi ha la responsabilità pagherà, ma non dobbiamo pagare noi", ha infine concluso.