Incendi sui balconi e feriti per i petardi: cosa è successo la notte il Capodanno a Milano
A poche ore dalla mezzanotte che da il via al nuovo anno si contano gli interventi delle forze dell'ordine e dei sanitari a Milano. Stando alle prime informazioni, i vigili del fuoco hanno lavorato a 122 interventi: sono stati allertati soprattutto per spegnere incendi scoppiati sui balconi o nei cassonetti.
Ecco il comunicato ufficiale:
Sono stati 122 gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco di Milano nella notte di Capodanno. Per lo più hanno interessato il capoluogo lombardo. Si è trattato in particolare di incendi su terrazzi, scatole di fuochi di artificio dispersi per strada. Inoltre in alcuni punti della città i Vigili del fuoco sono stati chiamati per spegnere focolai di incendi a causa di materiale vario accatastato. I Presidi disposti in Piazza Duomo e Piazza Selinunte sono stati efficaci per fornire una pronta risposta ai numerosi micro incendi.
Cosa è successo a Milano a Capodanno
I fatti che hanno richiesto un maggior lavoro delle forze dell'ordine sono avvenuti in via Zamagna, in zona San Siro: qui un gruppo di persone ha lanciato in strada bottiglie e petardi, mentre altri hanno dato fuoco a un rogo accatastando ciò che trovavano in giro. Gli agenti della Digos sono ora al lavoro per capire chi sono i responsabili di questo caos: verranno visionate tutte le telecamere della zona.
Tra gli altri interventi, quello dei soccorsi a due giovanissime vittime di aggressioni con il coltello. Fortunatamente nessuno è in pericolo di vita. Altre quattro persone hanno fatto ricorso alle cure del posto medico avanzato per ferite superficiali da petardi. In generale i festeggiamenti per l'arrivo del 2025 sono stati senza feriti gravi: tutto abbastanza tranquillo in piazza Duomo a Milano dove, seppur non ci fosse un evento particolare, si sono radunate oltre 20mila persone. Tutto si è svolto senza problemi.
Cosa è successo in Lombardia a Capodanno
L'intervento dei vigili del fuoco non è mancato neanche nella altre province. Tra i casi da segnalare, quello di un incendio a Clivio, in provincia di Varese, scoppiato poco dopo la mezzanotte. I vigili sono arrivati in tempo per evacuare una persona in sicurezza dal balcone e spegnere il prima possibile le fiamme. Le fiamme invece a Oggiona Santo Stefano hanno avvolto alcune auto: erano partite probabilmente da una siepe incendiata dai botti.
Purtroppo il fatto più grave si è verificato a Provaglio d'Iseo, in provincia di Brescia. Qui un uomo di 42 anni è morto accoltellato al termine di una rissa. Stando alle prime informazioni avrebbe cercato di entrare a una festa privata ma senza successo. Così aveva fatto scattare una discussione finita in violenza.