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Inaugurato oggi a Milano il punto tamponi alla Fiera Milano di Rho: si registrano già lunghe code

È stato inaugurato oggi il nuovo centro tamponi alla Fiera Milano di Rho. Già da questa mattina lunghe code per poter accedere. Il nuovo centro tamponi massivo potrà effettuarne circa 4.500 al giorno.
A cura di Simona Buscaglia
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Immagine di repertorio
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È stato inaugurato oggi, martedì 4 gennaio, grazie alla collaborazione tra il Gruppo San Donato e l'Ats (agenzia di tutela della salute) di Milano, il nuovo Centro Tamponi Massivo presso la Fiera Milano di Rho – Pero. Già dall'apertura si sono formate lunghe code per poter accedere al nuovo servizio, con anche due chilometri di coda. Il nuovo punto tamponi è stato allestito presso il Parcheggio 5 della fiera, ed effettuerà tamponi molecolari tramite il Sistema sanitario nazionale (non a pagamento) e in modalità drive-through. Nel punto sono previste dodici linee, in aumento nelle prossime settimane, che permetteranno di eseguire fino a 4.500 tamponi al giorno. Il servizio è una delle risposte, messe in campo nel capoluogo lombardo, alla crescente domanda di tamponi per casi sintomatici, di guarigione, di chiusura quarantena, di sorveglianza attiva e di ritorni o partenze per l’estero.

Come e chi può accedere al nuovo punto tamponi

Il Centro Tamponi Massivo è aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 17. Per accedere è necessaria la prenotazione o la prescrizione del medico di famiglia. Non si effettueranno tamponi a persone prive di tale prenotazione. Il referto sarà accessibile tramite il fascicolo sanitario o tramite mail per i non residenti in Lombardia.

Ancora lunghe code anche davanti alle farmacie

Intanto, ancora in questi giorni, si registrano anche lunghe code davanti alle farmacie per effettuare i tamponi e i test rapidi antigenici fai da te a Milano hanno anche raggiunto la cifra di sedici euro. Il motivo dell'attuale rincorsa ai test è da ricercarsi nell'aumento di contagi, dovuto in larga parte alla variante Omicron, che potrebbero portare presto anche la Lombardia in zona arancione.

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