In vacanza con i genitori ruba l’orologio a una turista: “Sono malato di Rolex, li ho anche tatuati”
Appassionato di Rolex, quasi malato, al punto da tatuarsi il simbolo della corona a cinque punte sul braccio. E al punto da commettere un vero e proprio reato.
È come si è descritto il giovane meneghino di 18 anni recentemente arrestato a Milano Marittima (Ravenna) per aver sfilato con la forza dal polso di una turista irlandese un orologio di lusso, dal valore di 8mila euro, e averlo sotterrato nel giardino dell'hotel in cui stava soggiornando.
Non il membro di una banda criminale né un piccolo scippatore seriale. Il ragazzo appena maggiorenne, incensurato e studente in un istituto alberghiero di Milano, si trovava in vacanza sulla riviera romagnola con i genitori, che gestiscono un ristorante nel capoluogo lombardo, e altri amici di famiglia. Qui lo scorso mercoledì 21 agosto, secondo quanto emerso dalle indagini, dopo una serata in discoteca avrebbe seguito una giovane turista che indossava il costoso orologio: mentre era concentrata ad aprire il lucchetto della bicicletta, intorno alle 4 di notte, il 18enne avrebbe deciso di entrare in azione e strappare così con una mossa repentina il bottino da migliaia di euro, per poi rifugiarsi in hotel.
Una fuga durata ben poco. I militari del Radiomobile locale l'hanno infatti rintracciato in breve tempo, e la turista irlandese lo ha riconosciuto immediatamente. A quel punto il giovane è stato arrestato, e l’orologio restituito alla legittima proprietaria. Su richiesta della difesa, il processo è stato aggiornato a inizio ottobre. Non è escluso che nel frattempo il 18enne provi, con l’aiuto economico del padre, a risarcire la 26enne.