In Lombardia utilizzato il 96% delle dosi di Pfizer: “Siamo ben oltre le scorte”
Nonostante gli errori e le polemiche sui disservizi della piattaforma di Aria, in Lombardia "le somministrazioni agli over 80 stanno proseguendo celermente, tanto che abbiamo utilizzato il 96% del vaccino Pfizer a nostra disposizione, ben oltre le scorte". Lo ha comunicato la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, facendo il punto sulla campagna vaccinale anti Covid. Già il governatore Attilio Fontana aveva lanciato un allarme sulla scarsità di scorte di vaccini da qui alla fine del mese. In settimana è comunque atteso l'arrivo di nuove dosi che potrebbero permettere di rilanciare le somministrazioni a ritmi più alti.
Moratti assicura che nei giorni subito dopo Pasqua "sarà completata la campagna vaccinale alla popolazione over 80". Una stima decisamente più ottimistica rispetto a quella offerta dal coordinatore delle vaccinazione in Lombardia, Guido Bertolaso, che ha assicurato la prima dose agli ultra ottantenni per l'11 aprile.
"La Lombardia attualmente ha toccato il 50% dei vaccinati over 80, al di sopra della media nazionale attestata al 44%", ha proseguito Moratti, aggiornando gli ultimi dati disponibili che parlano di un 46% di prime dosi e solo l'11% di seconde dosi agli anziani.
"Ad oggi abbiamo effettuato circa 1,3 milioni di inoculazioni – ha spiegato la vicepresidente lombarda -. Abbiamo vaccinato tutti gli operatori e gli ospiti delle residenze per anziani e tutti gli operatori sanitari e non degli ospedali mettendo in completa sicurezza le strutture. Sono stati inoltre vaccinati tutti i centri socio assistenziali, le forze dell'ordine e siamo praticamente a metà del personale scolastico".
Un risultato che l'assessore evidenzia anche alla luce dello stop forzato del vaccino Astra Zeneca la settimana scorsa: "Nel complesso abbiamo utilizzato ad oggi l'81% dei vaccini che ci sono stati consegnati, considerato che per tre giorni siamo stati fermi in attesa delle decisioni dell'Ema".