In Lombardia scende sotto il 30% l’occupazione dei posti letto in area medica
La Lombardia si allontana sempre di più dalla possibilità di poter passare in zona arancione. Secondo gli ultimi dati, i numeri relativi ai tre parametri che fanno scattare il passaggio da una fascia all'altra sembrerebbero migliorare. Per entrare in zona arancione, è necessario che la percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva sia superiore al 20 per cento, che quella per i posti letto nei reparti di area non critica sia superiore al 30 per cento e che l'incidenza dei casi ogni centomila abitanti sia superiore ai 150.
Calano i ricoveri in Lombardia
Per settimane, l'unico dato a trattenere la regione in zona gialla è stata la percentuale dei posti letto occupati in terapia intensiva. Questa è sempre stata sotto il 20 per cento mentre i ricoveri nei reparti ordinari e l'incidenza erano superiori alle soglie. Da alcuni giorni però si registra un calo. Calano i contagi, ma anche i ricoveri. Secondo i dati forniti dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), nelle terapie intensive la percentuale dei posti letto è al 14 per cento. A far ben sperare, è la percentuale dei posti letto occupati nei reparti ordinari che scendono sotto il 30 per cento e si attestano al 29 per cento.
I dati sull'incidenza dei casi
Anche l'incidenza dei casi ogni centomila abitanti è in calo: certo, rispetto agli altri due dati, l'incidenza è ancora da zona rossa. Per diverse settimane è stata superiore ai duemila casi, ma anche in questo caso da alcuni giorni è in discesa. Attualmente in Lombardia l'incidenza dei casi ogni centomila abitanti è di 1.442. La provincia lombarda a registrare l'incidenza è Brescia che ha 1.690 casi ogni centomila abitanti.