In Lombardia primi vaccini tra 5 e 11 anni, pediatra: “Sono 17 i bimbi morti per Covid, non è accettabile”
Da oggi giovedì 16 dicembre sono partite le somministrazioni del vaccino anti Covid per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, nei giorni scorsi 70mila di loro sono stati registrati sul Portale di Poste Italiane. Tra gli ospedale che hanno dato il via alla campagna vaccinale c'è anche il San Gerardo di Monza: i piccoli sono stati accolti in un'area ad hoc dell'ospedale con anche la collaborazione della Fondazione Theodora Onlus e i Dottor Sogni per la clownterapia. A intrattenerli ci sono cantanti e musicisti. A Fanpage.it il dottore Andrea Biondi, direttore della clinica pediatra dell'università Bicocca ha tenuto a sottolineare che "dall'inizio delle pandemia sono morti 17 bambini sotto i 10 anni. Non è accettabile che muoiano dei bambini in qualcosa che si può prevenire". I dottore ha poi anche spiegato che non ci sono rischio di miocarditi, evento già non riscontrabile nei bambini nella fascia 5-11 anni, nemmeno in quelli che si sono sottoposti alla vaccinazione contro il Covid negli Stati Uniti e in Israele.
Un genitore: Il vaccino un ritorno a una vita più normale
Tanti oggi i bambini insieme ai genitori che hanno varcato la porta dell'ospedale. Per madri e padri vaccinare i propri bambini vuol dire sperare a un ritorno a una vita più normale anche per gli stessi genitori, soprattutto dopo il periodo di lockdown che ha inciso molto sulla mente dei più piccoli. "Ora sono contento di non essere più preoccupato, sono più tranquillo", spiega ai microfoni di Fanpage.it un bambino poco dopo aver ricevuto il vaccino. Per i medici ora è necessario ricordare ai genitori quali sono i benefici dei vaccini anti Covid per i loro figli: il Covid in età pediatrica si sviluppa nella maggior parte dei casi in modo asintomatico purtroppo però è una malattia che può portare a dei gravi danni. Per questo si consiglia la vaccinazione.
Come funziona la vaccinazione dei più piccoli
Sul portale di Poste Italiane ci si poteva prenotare dallo scorso 12 dicembre, ovvero pochi giorni dopo l'autorizzazione dell'Aifa alla dose anti Covi anche per gli under 12. Regione Lombardia aveva fin sa subito precisato che i piccoli riceveranno le dosi pediatriche di Pfizer: i bambini si dovranno presentare nei centri vaccinali allestiti con corsie preferenziali dedicate ai bambini. La fascia oraria a loro dedicata è soprattutto quella pomeridiana e tutto il weekend per non interferire con l'orario scolastico. Da oggi Regione Lombardia punta a inoculare 40mila dosi al giorno. I genitori possono prenotare l'appuntamento per le somministrazioni sulla piattaforma di Regione Lombardia gestita da Poste Italiane dotandosi di tessera sanitaria e codice fiscale dei figli. Oltre al portale ci si può prenotare anche agli sportelli Postamat o tramite i postini che consegnano le lettere a casa.