In Lombardia nasce “lo psicologo di base”: la sperimentazione partirà dalle Case di comunità
È stata approvata all'unanimità la mozione che chiedeva l'istituzione della figura dello psicologo di base in Lombardia. Durante il Consiglio regionale che si è svolto oggi, martedì 18 gennaio, è saltato il "bonus salute mentale". È stata però approvata la mozione presentata dal consigliere regionale di Azione, Niccolò Carretta. Adesso la Giunta dovrà stabilire le modalità in cui attuare il provvedimento. La proposta era stata scritto con l'Ordine degli psicologi della Lombardia.
Il servizio sarà gratuito
Il servizio sarà gratuito e la prima "sperimentazione" partirà dalle case della comunità: "L'idea è di iniziare in qualche casa della comunità, per questo parliamo di sperimentazione, per poi inserire – spiega Carretta – in modo stabile la figura di psicologo che faccia da riferimento a tutta la popolazione". Per quanto riguarda il bonus, il consigliere spiega che "È saltata la parte sul bonus, ma non sul fondo ad hoc: il fondo è dentro le risorse già stanziate per la legge sanitaria".
Il commento del Movimento 5 stelle e del Partito democratico
Sul tema si sono espressi anche il Movimento 5 stelle e il partito democratico. Il Consigliere del M5s Massimo De Rosa lo ritiene un buon punto di partenza. Assicura però che il movimento continuerà "a lavorare per monitorare il reale impegno di Regione Lombardia" e in particolare modo per quello che riguarda lo stanziamento delle risorse. Anche la consigliera regionale del Pd, Antonella Forattini, sostiene che quanto fatto sia positivo ma chiede un intervento immediato considerato che la maggior parte delle case di Comunità non sono state ancora realizzate: "Non si può certo aspettare la loro apertura per fornire un sostegno ai tantissimi che vivono un forte disagio".