In Lombardia è allerta rossa per rischio incendi boschivi
È stata emessa una allerta rossa per rischio incendi boschivi in Lombardia: a diramarla è stata la sala operativa della Protezione civile di Regione. L'assessore regionale alla Protezione civile, Pietro Foroni, ha spiegato che le condizioni meteorologiche attuali e l'assenza di precipitazioni favoriscono l'esplosione e la propagazione di incendi boschivi: "In particolare sui settori prealpini della regione".
Dove è stata diramata l'allerta rossa
L'allerta rossa è stata diramata per Verbano, Lario, la zona della Pedemontana occidentale, le Prealpi Bergamasche occidentali e orientali e la zona di Mella – Chiese sul Garda. Allerta arancione per Valchiavenna, Alpi Centrali, Alto Brembo, Alto Serio-Scalve, Valcamonica e Oltrepo’ Pavese. Gialla invece per Alta Valtellina, Pianura Occidentale, Pianura Centrale, Alta Pianura Orientale, Bassa Pianura Orientale. Le zone di Sonico, Valvestino, Botticino, Montegrino Valtravaglia, Nave, Grassobbio, Tirano, Gandino e Varzi sono interessate da diversi zoni da alcuni roghi. L'assessore regionale ha assicurato che per tutte queste operazioni "è stato raggiunto il numero massimo di elicotteri utilizzabili". Una situazione che, come spiegato da Foroni, non si verificava da anni.
La Protezione civile chiede ai sistemi locali di attivare o mantenere una fase di attenzione e predisporre azioni di monitoraggio e contrasto. Sempre nel bollettino, viene precisato che è vietato assolutamente accendere fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiori a cento metri, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare motori, fornelli o inceneritori, gettare mozziconi accesi o compiere azioni che possano creare incendi.