In Lombardia aumenta la percentuale di casi Covid dovuti alla variante Delta: è al 3,2 per cento
Nel corso della presentazione stampa di una nuova piattaforma che consentirà di monitorare l'andamento del contagio da Covid-19 attraverso il sequenziamento delle varianti e la valutazione della campagna vaccinale, la vice presidente della Regione Lombardia Letizia Moratti ha parlato della presenza delle diverse varianti quantificandone la presenza sul territorio.
Variante Delta il 3,2 per cento dei casi totali
Secondo quanto dichiarato dall'assessore al Welfare, in questo momento in Lombardia vengono sequenziati tutti i tamponi positivi effettuati sui cittadini. Per questo motivo, c'è un relativo innalzamento dei dati relativi alla diffusione delle varianti. Quella maggiormente diffusa resta la variante Alfa, altrimenti nota come inglese, al 64 per cento. Salgono i positivi contagiati dalla variante indiana, che si differenzia in Delta e Kappa: la prima vale il 3,2 per cento di tutti i contagiati, la seconda lo 0,8. Stabili, per il momento, i contagi derivanti dalla variante brasiliana, nota come Gamma, e sudafriacana, che sono rispettivamente l'uno e il due per cento del totale. Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, gli over 60 vaccinati sono pari all084 per cento. I restanti, ha spiegato la Moratti, sono coloro che o hanno già fatto il Covid, o sono positivi ora oppure non vogliono essere vaccinati. Per quanto riguarda la copertura in Lombardia delle altre fasce d'età, ha aggiunto ancora la vice presidente di Regione, "abbiamo il cento per cento degli over 90, il cento per cento degli over 80, il 99 per cento degli over 70, il 98 per cento degli over 60, l'86 per cento degli over 50, l'85 per cento degli over 40, il 72 per cento degli over 30, il 46 per cento degli over 20 e il 16 per cento degli over 12".